Stellantis in crisi nera negli USA: arriva l’annuncio scioccante su due modelli top

Il colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA dovrà gestire con grande attenzione le esportazioni all’estero. E’ arrivata una notizia allarmante per due brand italiani.

Stellantis è in crisi nera. Lo dicono i numeri, le facce dei vertici dell’azienda e anche le proteste degli operai. La situazione sta degenerando e la colpa è quella di una scellerata visione sul futuro. Per anni brand come FIAT, Lancia, Citroen hanno costruito auto per il popolo. Poi c’è stata una assurda convinzione che persino le utilitarie dovessero diventare espressione di lusso e benessere. I prezzi sono cresciuti in modo esponenziale e in tanti hanno cominciato a riporre fiducia in altri brand asiatici o non cambiare più la propria automobile. Il gioco al massacro ha creato non pochi problemi a tutti coloro che avrebbero voluto auto come la 500 o la Ypsilon a buon mercato.

FIAT e Abarth, la crisi in Usa
FIAT e Abarth, la crisi in Usa (Ansa) Derapate.it

Senza entrare nel dettaglio dei fatturati del colosso italo-francese, ma giusto per farvi capire la portata del tracollo. Nel primo trimestre del 2025 sono state realizzate appena 30 Maserati MC20 a Modena, 70 vetture a Mirafiori tra Gran Cabrio e Gran Turismo e 930 unità del modello Grecale a Cassino. Lo scorso anno vennero create 1.320 Maserati solo nello stabilimento torinese, 105 in quello emiliano e 2.391 nello stabilimento laziale.

Con meno di 500 unità vendute negli Stati Uniti nel primo trimestre dell’anno, il destino anche del marchio FIAT, insieme ad Abarth, appare segnato. La Casa torinese potrebbe chiudere i battenti negli Stati Uniti dopo le tariffe imposte da Donald Trump. La 500 Abarth, prodotta tra il 2012 e il 2019, è oramai un vecchio ricordo. Il motore MultiAir turbo da 1.4 litri e 160 cavalli, non spiccava per prestazioni assolute, ma aveva quel tocco di aggressività che avrebbe dovuto attirare. In America si trovano usate a meno di 10.000 dollari.

FIAT e Abarth, la crisi in Usa

Insieme alla 500, non va dimenticata la 124 Spider Abarth, proposta a nel 2016 e prodotta fino al 2020. Si distingueva per elementi racing come il cofano nero opaco, i sedili Recaro in Alcantara e il badge dello Scorpione. Ora diverse 124 Abarth si trovano ancora al di sotto dei 20.000 dollari.

Stellantis in crisi nera negli USA
Crisi Abarth e FIAT in USA (Ansa) Fuoristrada.it

Le auto pepate dello Scorpione non sono state capite. Oggi, a basso prezzo, possono ancora regalare emozioni autentiche. Sia la 500 Abarth che la 124 Spider Abarth rappresentano per gli americani due alternative low cost. Fioccano anche le occasioni, negli Stati Uniti, per le Maserati di seconda mano. Si possono fare veri affari, ma questo non è un buon segnale per il major europeo.

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