Sarà capitato a tutti di avvertire degli odori sospetti provenire dalle bocchette del climatizzatore della vostra auto. Ci sono dei rimedi.
A bordo della nostra auto, occorre prendersi cura di ogni minimo particolare per prevenire brutte sorprese ed evitare di dover ricorrere ad una manutenzione straordinaria. Una delle più importanti novità della fine del Novecento è stato il condizionatore, fondamentale per affrontare i viaggi estivi, ma anche per riscaldare l’ambiente quando ci si muove di inverno. L’aria condizionata, tuttavia, può far emergere cattivi odori, e ciò non ce lo possiamo permettere considerando che è un elemento fondamentale anche per proteggersi dallo smog.
Per evitare ogni tipo di problema, consigliamo una manutenzione precisa, in modo da mantenerlo sempre al massimo dell’efficienza. I problemi più comuni, come riportato dal sito web “Sicurauto.it“, sono legati alla mancata uscita di aria fredda che può verificarsi più frequentemente di quanto si possa immaginare, ma anche l’emissione dalle bocchette di odori nauseabondi. L’aria condizionata va tenuta sotto stretta osservazione, per evitare ogni tipo di guaio. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, da cosa possono dipendere i cattivi odori e che evitare che ciò accada.
Climatizzatore, ecco come risolvere i cattivi odori
il climatizzatore in auto si occupa non solo di rinfrescare, ma anche di deumidificare l’aria, visto che l’umidità dell’aria fa consensa facilmente ed è drenata da uno scarico apposito. La puzza si scantena quando tale scarico è del tutto intasato, con l’acqua che resta all’interno dell’impianto di condizionamento. In questo caso, avviene il fenomeno del ristagno in acqua sui tappetini in inverno, e, ovviamente, si scatenano odori fastidiosi. Per evitare che la puzza invada la tua auto, devi seguire questi passaggi. 
- Cambia il filtro antipolline: Esso può essere causa di cattivi odori nel caso in cui sia ostruito, e d’inverno riduce anche la capacità di azione dell’aria calda;
- Spegnere il climatizzatore qualche minuto prima di arrivare a destinazione lasciando la ventola accesa: In tale maniera, l’impianto si asciugherà dall’umidità che non è stato ancora espulsa;
Inoltre, nel caso in cui il vostro condizionatore non dovesse funzionare quando lo si accende, tutto è legato ad una plancia dell’auto calda, che riscalda l’aria fresca in uscita. Applicate il ricircolo dell’aria interna in base alla temperatura esterna, ed abbassate i finestrini per qualche minuto. Se seguirete questi consigli, siamo certi che non avrete alcun tipo di problema e risolverete il guaio dei cattivi odori a bordo.