Il gruppo Stellantis deve fare i conti con altre brutte notizie che arrivano dall’Italia. Ad essere coinvolti sono i brand Alfa Romeo e FIAT.
Il presidente di Stellantis John Elkann si è recato in audizione al Parlamento italiano, in modo da spiegare con chiarezza quelli che sono i piani dell’azienda per il futuro nel nostro paese. Elkann ha ribadito la volontà del gruppo di investire in Italia, con i vari stabilimenti che presto accoglieranno le nuove piattaforme, in modo da produrre le nuove generazioni di veicoli. Dunque, le parole del presidente hanno quantomeno tranquillizzato i tanti lavoratori, ma ora è necessario passare rapidamente ai fatti.

Nel 2024, in Italia si è scesi sotto al mezzo milione di auto prodotte in 12 mesi, con un drammatico -36,8% rispetto all’anno precedente, un dato estremamente preoccupante. Nelle ultime ore, è emersa un’altra statistica non certo positiva, che però non ha a che fare con la produzione o con la vendita dei modelli. Le auto del gruppo Stellantis sono infatti al vertice delle classifiche relative ai furti in Italia, ed ora andremo a scoprire quali sono le preferite dai malviventi. Anche su questo aspetto, urgerà correre ai ripari per garantire una maggiore sicurezza ai proprietari dei veicoli.
Stellantis, FIAT Panda ed Alfa Romeo Giulietta prime nei furti
Secondo un’analisi realizzata da “CarVertical“, in Italia sono state rubate 646 auto nel 2024, in netto aumento rispetto al 2023, quando il numero dei furti si era fermato a 281. L’Alfa Romeo Giulietta è stata l’auto preferita dai malviventi, davanti alla Range Rover, ma anche la FIAT Panda ha visto questo numero aumentare rispetto al passato. Inoltre, tra le più rubate c’è anche la BMW X5, lo storico SUV della casa di Monaco di Bavaria. Le truffe sono sempre in agguato, e prima di acquistare un’auto usata, vi consigliamo sempre di controllare dei dettagli che possano tranquillizzarvi sulla sua origine, scongiurando che siano veicoli rubati.

Per prima cosa, fate attenzione alle condizioni del blocchetto di accensione, così come alla zona sotto il piantone dello sterzo. Se un’auto è rubata potrebbe mostrare dei segni di effrazione sia sulle portiere che sulle serrature, anche se oggi è molto difficile che essi vengano lasciati sulle auto prima di essere rivendute. Inoltre, è bene far attenzione al metodo di pagamento, dal momento che chi vende un’auto rubata difficilmente accetta pagamenti tracciabili. Diffidate sempre da chi vi obbliga a pagare un’auto in contanti, può essere un buon modo per evitare delle brutte sorprese.