La Mercedes sta rivedendo la propria gamma, ed in chiave futura ha annunciato l’uscita di scena di uno dei modelli più amati. I dettagli.
Il mercato delle quattro ruote sta cambiando in tutto e per tutto, anche a causa della grave crisi che ha colpito l’intero settore automotive. La Mercedes sta lavorando su diversi progetti, a cominciare dalla baby Classe G, che però non nascerà sulla piattaforma Mma, come detto da Markus Schafer, colui che riveste il ruolo di direttore tecnico della casa della Stella a tre punte in occasione del lancio globale della nuova CLA, uno dei modelli più attesi di tutto il 2025.
Per quanto riguarda ciò che accadrà nei prossimi mesi, la mossa seguente sarà l’unveiling della CLA Shooting Brake, vale a dire la station wagon, che in questi mesi sta effettuando gli ultimi test in livrea camuffata prima del lancio vero e proprio. La Mercedes svelerà nel 2026 la nuova GLB, che sarà seguita dalla GLA di nuova generazione, e che diventerebbe un crossover abbandonando le caratteristiche del SUV duro e puro. La CLA in versione AMG potrebbe essere solo elettrica, ma dalla casa di Stoccarda è arrivata un’altra notizia che ha sicuramente attirato la curiosità e la delusione degli appassionati.
Mercedes, addio per sempre alla gloriosa Classe A
Le indiscrezioni si sono rincorse negli ultimi mesi, ma ora è arrivata l’ufficialità. La Mercedes Classe A non avrà eredi, il che significa che è destinata ad uscire dai listini, dopo quasi 30 anni di onorato servizio. Il debutto assoluto avvenne nel lontano 1997 con il progetto W168, che si rivelò un vero e proprio successo. L’annuncio sull’addio è arrivato direttamente dal direttore tecnico Markus Schafer, durante il lancio della nuova CLA avvenuto a Roma. Lo stesso Schafer ha motivato la scelta del colosso di Stoccarda, ma qualsiasi spiegazione, ovviamente, non risulterà soddisfacente per gli amanti di questo modello.

Ecco le sue parole: “Ridurre la complessità è un compito fon lamentale per noi, ed è per questo che dobbiamo portare la famiglia delle auto compatte da sette a quattro modelli. Ciò è stato necessario in questo segmento. Abbiamo bisogno di modelli che siano funzionali in tutto il mondo, Cina ed USA compresi. So che la hatchback è la prediletta in Europa, ma non rientrare nei piani e dovevamo fare delle scelte, anche difficili“. Dunque, anche la Mercedes inizia a guardare a mercati lontani da quello europeo.