L’Automotive italiano è pieno di auto spettacolari che hanno portato in alto la bandiera tricolore. Questo modello raggiungerà una cifra impressionante all’asta.
Con il termine “old money” si è sempre indicato il “denaro vecchio” e quindi quello ereditato dalle generazioni precedenti, a indicare cioè i rampolli delle famiglie “bene”, soprattutto americane ma anche europee e italiane. Le supercar migliori al mondo sono diventate un investimento garantito per certe famiglie privilegiate. 
La Zonda Tricolore è una delle Pagani più esclusive di sempre e, decisamente, old school. Un po’ per il potenziale prezzo d’acquisto, un po’ perchè sposa il gusto di generazioni passate per i motori e la storia dell’italoargentino Pagani. Quest’ultimo lavorò per vari anni presso la Lamborghini, prima come componente del gruppo interno e successivamente come collaboratore esterno, poi nel 1988 fondò la Pagani Composite Research. Nel 1988 apparvero i primi disegni della futura vettura ossia la Zonda, che all’epoca si chiamava Fangio F1, in onore del cinque volte iridato della massima categoria del Motorsport.
Veniamo ai tempi d’oggi, la Pagani Zonda Tricolore è finita all’asta da RM Sotheby’s (tuttora in corso e che terminerà tra poche ore), con una stima di vendita intorno ai 15 milioni di euro. Con soli tre esemplari costruiti, la Zonda Tricolore è una delle Pagani più esclusive di sempre, la seconda dei tre prodotti, con appena 1.112 km, nuova praticamente. Date anche una occhiata all’Aston Martin placcata in oro.
Omaggio all’Italia e alle frecce tricolore
La pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare Italiana, nata nel 1961 in seguito alla decisione dell’Aeronautica stessa di creare un gruppo permanente per l’addestramento all’acrobazia aerea collettiva dei suoi piloti, ha sede operativa presso l’aeroporto di Rivolto, in Friuli-Venezia Giulia. La Pagani Zonda Tricolore è nata nel 2010 per celebrare proprio i 50 anni delle Frecce Tricolori, con un richiamo inconfondibile che riprendono i colori della bandiera italiana, con una livrea in fibra di carbonio ricoperta da una vernice trasparente blu. 
La Tricolore si distingue per alcune peculiarità dalla sorella Zonda Cinque, in primis la pinna verticale sopra il cofano, in stile aeronautico, poi per le luci diurne a led integrate sotto i gruppi ottici principali, un dettaglio per pochi raffinati. Il cuore pulsante della Zonda Tricolore è il V12 da 7,3 litri di origine Mercedes-AMG, in grado di sprigionare 670 CV e 780 Nm di coppia. Grazie a un peso di soli 1.210 kg, questa supercar scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi e raggiunge i 200 km/h in 9,6 secondi, un’auto competitiva ancora oggi. L’interesse dei collezionisti per questa autovettura è molto alto e il risultato dell’asta potrebbe di gran lunga superare sia la stima degli esperti che il record della Zonda LM Roadster venduta per oltre 11 milioni di dollari nel 2024. Non resta altro che aspettare i risultati d’asta o parteciparvi ma si stima che vi serviranno 15 milioni.