Un gigante del mondo dei motori ha dovuto avviare una campagna di richiamo, a causa di un problema tecnico che si è verificato di recente.
Non sembra esserci fine a quella che è ormai una vera e propria sarabanda di richiami auto, che vedono coinvolti sempre più costruttori e per le problematiche più disparata. La Ford è uno dei costruttori mondiali che avvia il maggior numero di campagna di richiamo, ma la stessa cosa è valida anche per Tesla o per il gruppo Stellantis. Pensate che questi tre colossi, in base ad un’analisi svolta da alcuni esperti, hanno totalizzato quasi 14 milioni di auto richiamate nel corso del 2024, con la compagnia di Elon Musk che, in solitaria, ne ha richiamati oltre 5 milioni.
La qualità costruttiva delle auto odierne, e questo non lo scopriamo di certo oggi, è in costante peggioramento, e la situazione è molto preoccupante. Nel corso delle ultime ore, è emerso che un colosso automobilistico statunitense ha dovuto procedere ad una campagna di richiamo, a seguito di un grave problema che riguarda il campo della sicurezza. A questo punto, andiamo ad analizzare cosa è accaduto, sottolineando che il tutto riguarda il mercato americano, e che per il momento le auto sotto accusa non sono presenti dalle nostre parti.
General Motors, ufficiale il richiamo di queste auto
Sul sito web “Autoevolution.com“, portale sempre molto aggiornato su questa tipologia di problematiche, si è parlato del richiamo avviato da General Motors per la Chevrolet Camaro, ma anche per le Cadillac ATS e CTS, per problemi di servosterzo. Il colosso di Detroit dovrà dunque intervenire sulle auto dei suoi due marchi a causa di gruppi di ingranaggi del servosterzo che potrebbero, improvvisamente, cedere, esponendo i conducenti a perdite di controllo del veicolo ed a pericolose uscite di strada.

I lotti finiti sotto accusa sono stati forniti da Robert Bosch Automotive Steering, che ha sede a Florence, in Kentucky. Pensate che il primissimo problema fu segnalato nel 2017 dalla NHTSB, e già nel marzo del 2019 scattò una prima campagna di richiamo. Oggi ne è scattata una seconda, con diversi modelli che verranno dunque richiamati. General Motors ha ricevuto ben 43 reclami per problemi di servosterzo nel corso degli ultimi anni, ma non ci sarebbero stati gravi incidenti, come ammesso dai clienti stesso e come verificato dagli uffici legali. La speranza è che non accada nulla di grave in attesa che tutto venga sistemato.