Per quasi una settimana una sfortunata automobilista è rimasta in una profonda fossa. Ne è uscita grazie a un colpo di genio, salvandosi la vita.
Un colpo di sonno, una sterzata e giù per il dirupo. Non è la trama di un film ma è la narrazione di una donna americana di 41 anni, madre di tre figli, che ha sorpreso il mondo dimostrando una grande volontà di vivere nonostante un terrificante incidente. 
Siamo nell’Indiana nord-occidentale, una località situata a circa 100 chilometri a sud di Chicago, nell’Illinois. Una Ford Taurus con a bordo una donna scompare per quasi 7 giorni. Partono le ricerche, ma nulla. L’auto sembra dispersa nel nulla e nessuno riesce a rintracciarla. La donna, ferita, immobilizzata, spaventata, intrappolata nell’abitacolo della vettura ribaltata su un lato, non si dà per vinta. Il suo cellulare ha la batteria scarica per sua sfortuna, questo rende le cose ancora più complesse. Sarebbe stato importante avere una power bank per ricaricare la batteria dello smartphone nel momento di maggiore necessità. Una piccola accortezza può salvare una vita. In auto, specialmente a bordo di potenti Ferrari, bisognerebbe sempre stare attentissimi.
Il miracoloso salvataggio dopo il crash
La svolta è arrivata quando un operaio che stava utilizzando un’attrezzatura di drenaggio nelle vicinanze della zona in cui si presumeva fosse scomparsa la donna, ha finalmente individuato un veicolo ribaltato su un lato. Sono arrivati i soccorsi, la donna è ferita ma cosciente e racconta come è rimasta in vita: ha lanciato un cardigan fuori dal finestrino posteriore. Con questo indumento, è riuscita a raccogliere acqua da una vicina pozzanghera, che poi ha succhiato direttamente dal tessuto per idratarsi. Una vera missione di sopravvivenza in un momento di crisi che avrebbe spaventato chiunque.
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Le condizioni della donna dal primo soccorso appaiono molto gravi e trasportata in elicottero in ospedale a Chicago rischia anche l’amputazione delle gambe. Combatte per la sua vita e sarà sottoposta a molteplici interventi chirurgici. Questa storia che ha dell’incredibile ha una sua morale, mai mettersi alla guida stanchi o dopo aver bevuto alcolici. Auguriamo alla donna una pronta guarigione.