I vertici del marchio Jeep, appartenente al Gruppo Stellantis, potrebbero prendere una decisione epocale. I puristi non faranno i salti di gioia.
Dopo un 2024 non florido il Gruppo Stellantis ha deciso di apportare numerose novità. Per tornare in vetta alle classifiche, il major ha in mente di rivoluzionare gamme e nomi celebri. É previsto l’arrivo di ben 30 modelli che spaziano dalle city car ai SUV. Al centro di questo rinnovo vi è il cliente. Stellantis vuole infatti soddisfare a livello globale le esigenze dei compratori sia in termini di tecnologica che di sostenibilità. Non tutte le innovazioni però potrebbero essere viste in maniera positiva dai fan della Jeep. Sicuramente tra i modelli più amati che ha consentito il successo del brand americano c’è la Cherokee.
Negli ultimi tempi anche la Cherokee, che fa parte da decenni della gamma della casa automobilistica americana Jeep, ha visto un crollo delle vendite dovuto ad un aumento dei prezzi. Il nome Cherokee deriva da un popolo nativo americano del Nord America che, inizialmente, viveva nelle terre orientali e sud-orientali degli attuali Stati Uniti, dall’arrivo degli europei fu costretto però a spostarsi forzatamente nell’altopiano d’Ozark. Il nome è stato quindi scelto per rendere onore a questo popolo. I nativi però non vedono di buon occhio l’utilizzo del loro nome né per le squadre né per alcun altro utilizzo, trovando questa pratica quasi offensiva. Il popolo ha infatti chiesto al Gruppo Stellantis di rinunciare a quel nome, la Casa però ancora non ha dato alcuna risposta.
Jeep, quale sarà il nuove nome?
La Jeep potrebbe perdere il nome Cherokee. La produzione del modello è stata interrotta nel 2023 (in listino c’è ancora la Grand Cherokee) e per adesso non è stata ancora rimpiazzata da nessuna nuova versione. L’azienda ha di recente svelato i propri programmi a riguardo ed ha affermato la futura produzione di “tre nuovissime Jeep”. Queste parole potrebbero nascondere la scelta di un cambio nome per la tanto amata Jeep Cherokee. Non sarebbe la prima volta che si devia su un altro appellativo. In passato, infatti, il fuoristrada era stato definito “New Mainstream UV [Utility Vehicle]”.
Il manager Antonio Filosa è sempre stato fortemente convinto che il modello avrebbe dovuto mantenere il suo nome storico di Cherokee. Il futuro della Cherokee è attualmente ancora incerto, ma si vocifera che la sua produzione inizierà entro la fine dell’anno. Saranno previsti modelli sia benzina che ibride e forse anche full electric.