Dal 2026 la F1 accoglierà la novità della Cadillac, che nel prossimo biennio monterà le power unit Ferrari. Attesa una novità importante.
Per la prima volta dopo 10 anni, la F1 tornerà ad avere 22 monoposto nel 2026, con l’inserimento di una nuova ed ambiziosa realtà. Oltre all’Audi, che andrà ad inglobare la Sauber e rendendosi protagonista di un debutto assoluto nel Circus, il 2026 sarà anche l’anno d’esordio di General Motors con il marchio Cadillac, un progetto che affascina i fan. Per il primo biennio, prima che venga sviluppata una power unit negli USA, Cadillac monterà i motori Ferrari, e ci sarà una stretta collaborazione tra le due aziende.
Infatti, Cadillac monterà sia le power unit che il cambio della Scuderia modenese, senza escludere possibili partnership anche sul fronte piloti. Nelle ultime ore, infatti, ha iniziato a circolare il nome di Guanyu Zhou come pilota titolare a partire dal 2026, dopo che il cinese è stato ingaggiato dalla Ferrari stessa come terzo pilota. Inoltre, si vocifera anche di un interesse di Sergio Perez per il costruttore d’oltreoceano, ma per ora siamo ancora a semplici chiacchiere preliminari. In merito alla partnership tra la Rossa e Cadillac, sono emerse altre novità nel corso delle ultime ore, con un ulteriore elemento che potrebbe essere condiviso.
Ferrari, Cadillac potrebbe chiedere le sospensioni al Cavallino
Secondo quanto riportato dal sito web “Motorsport.com“, Cadillac potrebbe chiedere alla Ferrari anche le sospensioni oltre alla power unit ed al cambio, il che sarebbe un vantaggio non da poco. Ricordiamo che la casa statunitense avrà più ore da poter usare in galleria del vento in quanto team appena arrivato, e ci saranno anche minori vincoli in tema di CFD. Lo staff americano sta valutando anche la possibilità di sfruttare le sospensioni prodotte a Maranello, in modo da poter sfruttare una base tecnica di altissimo livello, per poi concentrare gli investimenti anche su altre aree.
![Cadillac F1 nuova richiesta](https://www.fuoristrada.it/wp-content/uploads/2025/02/Cadillac-F1-11-02-2025-Fuoristrada.it_.jpeg)
Cadillac sarà una realtà del tutto nuova, per cui saranno parecchie le aree su cui lavorare, come il dover reclutare il personale per poter riuscire a gestire correttamente due monoposto. Cadillac e Ferrari saranno dunque strettamente legate, ed anche il Cavallino potrà beneficiarne. Ci saranno infatti ulteriori possibilità di raccogliere dati su determinati aspetti, a cominciare proprio dalla power unit, prima che la casa statunitense inizi a lavorare ad un proprio progetto. Al momento, l’accordo sul motore è per due stagioni, ma chissà che non ci siano proroghe in futuro.