Scandalo auto elettriche, emerge una verità tragica: l’agghiacciante risvolto che si sta verificando

In una industria dell’Automotive dove si fa un gran parlare di auto alla spina, si è registrata una impennata clamorosa della richiesta di carbone in alcune aeree del pianeta.

Il mondo si sta dividendo tra coloro che credono nell’elettrico e continuano a pensare che il mondo di domani sarà popolato da EV e chi, invece, non ha nessuna intenzione di passare alla tecnologia 2.0. In una realtà industriale in costante cambiamento, vi sono pochissime certezze. Al di là del pensiero dei progressisti green, il carbone continua a essere una garanzia universale.

Scandalo auto elettriche, emerge una verità tragica: l'agghiacciante risvolto che si sta verificando
Novità produzione carbone – Fuoristrada.it

La transizione ecologica sta continuando a faticare a colpi di EV che non si vendono, fonti energetiche pulite e nuove tecnologie che fanno storcere il naso a coloro che hanno già maturato qualche ruga sul viso. E’ chiaro a tutti che non basterà rivoluzionare i parchi auto circolante per avere un ambiente, totalmente, pulito.

Bisognerebbe avere un nuovo approccio universale e non basterà l’atteggiamento di pochi per cambiare il mondo. Se la vasta Asia continua a inquinare a cosa servirà mai l’approccio green di micro realtà come la Norvegia? L’industria 2.0 avrebbe bisogno di essere indirizzata da un organo comune a tutti in grado di favorire un cambiamento tangibile a tutti i livelli. Intanto la domanda del carbone sta continuando a crescere a dismisura, toccando delle vette impensabili.

Numeri record per il carbone

Negli ultimi 30 anni il consumo di carbone è raddoppiato e ha raggiunto un nuovo massimo storico a livello globale. Come riportato dall’Agenzia internazionale dell’energia (Iea) nel rapporto Coal 2024, la domanda è salita dell’1% rispetto al 2023 arrivando a 8,77 miliardi di tonnellate e lo stesso avverrà fino al 2027, quando si arriverà a 8,87 miliardi di tonnellate.

Numeri record per il carbone
Produzione carbone – Fuoristrada.it

L’invasione russa in Ucraina ha creato una situazione emergenziale che ha cambiato gli scenari. La Cina consuma il 30% di carbone in più di tutto il mondo messo insieme e ha concluso il 2024 con una quota 4,9 miliardi di tonnellate, con una crescita della domanda dell’1%. L’India ha registrato un + 5% arrivando a 1,3 miliardi di tonnellate. Gli USA hanno marcato un -5% dell’energia prodotta da questa fonte contro il -17% segnato nel 2023, l’Unione Europea ha chiuso l’anno con un meno 12%, contro il -23% del 2023. Purtroppo c’è un mondo a due velocità. La Cina cresce con plagi e nuovi brand. L’Occidente è virtuoso ma è rovinato da un Oriente che continuerà a consumare carbone, con aumenti sensibili nei prossimi anni.

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