Il neo campione del mondo, Jorge Martin, ha deciso di parlare chiaro in vista dell’inizio della prossima stagione. Bagnaia e Marquez gongolano.
Jorge Martin ha scelto di firmare per l’Aprilia perché si è trovato la porta chiusa a doppia mandata dall’arrivo di Marc Marquez nella squadra ufficiale della Casa di Borgo Panigale. Una scelta di migrare in un altro team italiano, dovuta anche dall’addio del team Pramac che si è legato con Yamaha. Il madrileno aspettava da mesi una chiamata per firmare con la Rossa ma Dall’Igna e company gli hanno preferito l’otto volte iridato.
Martin avrebbe meritato la sella della moto più titolata dal 2020 a oggi, tuttavia il numero di Desmosedici in pista si è ridotto a 6 e solo 3 rider avranno il privilegio di saggiare la GP25. Oltre a Bagnaia e al catalano, toccherà a Fabio Di Giannantonio correrà in sella alla moto ufficiale nel team VR46. Le ambizioni di Martin non saranno più quelle delle scorse annate dove ha sempre lottato nelle prime posizioni. L’Aprilia nella scorsa annata ha conquistato appena una vittoria con Vinales, passato al team Tech3 della KTM, negli Stati Uniti. Sarà un testa a testa, probabilmente, tra Bagnaia e Marc Marquez e tra i due non corre certo una grande simpatia.
Il madrileno comporrà una coppia talentuosa con Marco Bezzecchi ma sul piano tecnico c’è una netta differenza con i campioni della Ducati. Negli ultimi anni la Casa di Noale è cresciuta attraverso le concessioni e progetti validi, ma non sembra una corazzata pronta subito a lottare per il mondiale. Gli avversari sono, nettamente, più avanti e sono rodati.
“La sfida è enorme – ha annunciato Jorge Martin in un’intervista per il podcast Tengo Un Plan – perché sto passando da una moto con la quale lottavo per le prime posizioni ad una che si trova in fondo alla top 10“. E’ salito in sella all’Aprilia RS-GP lo scorso novembre a Barcellona spiegando: “Non ho idea di come sarà realmente la moto“. Martinator è pronto a sfruttare ogni occasione per eccellere.
“Se partissi dal quinto posto e finissi riuscendo a vincere una gara o ad arrivare secondo, sarei molto orgoglioso – ha assicurato lo spagnolo ex Pramac – Portare l’Aprilia in lizza per il titolo non sarà facile, quindi non è questo l’obiettivo per la nuova stagione. L’occasione potrebbe arrivare già nel 2026. Per ora, devo solo fare del mio meglio“.
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