Gli incentivi torneranno a spingere l’industria dell’Automotive europea? Scopriamo cosa dicono i numeri e le ultime proposte.
Il mercato dell’auto in Europa è al collasso. Persino gli storici colossi che sembravano intramontabili sono andati incontro a una crisi profonda. La via d’uscita potrebbe essere rappresentata, nuovamente, dagli incentivi. Il prezzo di tutte le vetture moderne di ultima generazione è elevato, salvo promozioni. Di conseguenza, qualora non venissero applicate delle agevolazioni, si rischierebbe di chiudere l’anno appena cominciato con numeri inferiori rispetto al 2024. 
Lo scenario per i top brand europei si sta facendo critico anche a causa dell’invasione dei marchi stranieri, in particolar modo cinesi, che hanno un vantaggio sulle materie prime che consente prezzi più bassi, nonostante i dazi. Sono state le politiche green di Bruxelles a creare una paralisi del mercato. La dead line del 2035 ha spinto tanti a tenersi stretta la cara vecchia auto termica e il trend continuerà nei prossimi 10 anni, salvo un repentino cambio di rotta.
Oggi sostituire ogni 3 / 4 anni il proprio veicolo sta diventando un lusso per pochissimi. Inoltre, le auto elettriche non piacciono agli italiani. Infrastrutture di ricarica limitate a parte, le EV non interessano sul piano del piacere di guida e per l’autonomia ridotta. Di questo passo il parco auto italiano diventerà sempre più vecchio. L’ultima frontiere governativa è provare a rianimare il car market con super incentivi. Dopo il flop registrato in passato, tutta Europa si sta chiedendo quale possa essere la giusta strategia da adottare.
Novità incentivi in Europa
I colleghi del Financial Times hanno riportato che in occasione del World Economic Forum di Davos la politica spagnola dichiarato che la Commissione Europea sta valutando l’introduzione di nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche. “Ciò di cui abbiamo bisogno sono soluzioni pragmatiche, non ideologiche – ha affermato Scholz – Ed è per questo che sono lieto che il presidente della Commissione (Ursula von der Leyen, ndr) abbia ora accolto la mia proposta di premi di acquisto armonizzati a livello europeo per le auto elettriche“. 
La tecnologia elettrica in Europa ha bisogno di un cambio di passo. Nel 2024 la quota di mercato è stata appena del 15,3%, in calo dell’1,3% rispetto al 2023. Potrebbero essere privilegiate le realtà produttive europee, aumentando i pazzi. L’Europa seguirà il modello americano? Lo scopriremo presto ma oramai è chiaro che nel Vecchio Continente c’è bisogno di una spinta.