In vendita un gioiello italiano di Carlos Sainz: la richiesta è folle, ma guardate che spettacolo

La mitica Lancia di Carlos Sainz Junior, padre dell’ex pilota della Ferrari, è in vendita. L’iconico modello ingolosirà gli amanti del WRC.

L’automobilismo spagnolo per una vita è ruotato intorno alla figura di Carlos Sainz padre. Anni prima i successi di Fernando Alonso in F1 e del debutto del figlio del Matador in Ferrari, tutte le attenzioni erano focalizzate sul madrileno. Carlos Senior è una leggenda delle quattro ruote, avendo lottato con campioni come Juha Kankkunen, Miki Biasion e Colin McRae nel WRC.

In vendita un gioiello italiano di Carlos Sainz
La vettura italiana di Carlos Sainz (Ansa) Fuoristrada.it

Ai tempi i Rally erano seguitissimi, anche grazie a vetture spettacolari come la Ford Sierra e la Escort Cosworth, oltre a Toyota Celica, Audi Sport Quattro, Subaru Impreza e Mitsubishi Lancer. Tra i modelli più desiderati c’era anche la nostra Lancia Delta Integrale, emblema dell’italianità senza compromessi. Nessuno avrebbe potuto immaginare che sarebbero state create delle auto così veloci e spettacolari nel Gruppo B. Una menzione speciale la merita la prima versione HF 4WD che portò Kankkunen sul tetto del mondo. In seguito Miki Biasion festeggiò il titolo nel 1988 e nel 1989.

Carlos Sainz si laureò campione del mondo nel 1990 con la Toyota, ma lo spagnolo non poté impedire che il titolo costruttori andasse alla Lancia. Nel 1991, infatti, Kankkunen divenne nuovamente campione con una Delta Integrale a 16 valvole e nel 1992 Carlos ritornò sul tetto del mondo con la Celica Turbo 4WD, sebbene, ancora una volta, la Lancia era diventata campione costruttori. Nel 1993 il madrileno prese la decisione di correre per la Lancia perché sarebbe dovuta essere l’accoppiata migliore in pista.

In vendita la Lancia di Carlos Sainz

La Lancia, sponsorizzata dalla Repsol, nelle mani dello spagnolo fu un flop. Tra performance sottotono, problemi tecnici ed incidenti spettacolari, la storia d’amore tra la Lancia e Sainz durò poco. Sainz ottenne solo un secondo posto dietro a Biasion in Grecia, quale miglior risultato in stagione. Il team Jolly Club fece una pessima figura. Nel biennio successivo il Matador firmò con la Subaru, sfiorando il Mondiale. Suo figlio ha ricevuto in dote una Ferrari spettacolare.

Un esemplare del 1991, appartenuto alla scuderia ufficiale Lancia, e con la quale hanno corso sia Kankkunen che Auriol, è in vendita. Come annunciato sulle colonne di MARCA l’auto italiana è equipaggiata con un motore a quattro cilindri da 2,0 litri che erogava oltre 300 CV. Presente un cambio Lancia Abarth R90 a sei marce che esaltava trazione integrale. Non vedrete sponsor Martini ma la livrea Repsol come quella di Sainz. Vi basterà andare presso il rinomato venditore britannico Duncan Hamilton Rofgo con un assegno di 511.444 Euro per accaparrarvela.

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