Nel mondo delle due ruote sta per arrivare una sorpresa che farà discutere gli appassionati: una sportiva cinese capace di sfidare i giganti giapponesi.
Quante volte abbiamo sentito parlare di moto cinesi che promettevano mari e monti, per poi rivelarsi solo pallide copie delle concorrenti? Questa volta però le cose potrebbero andare diversamente. La Kove 450RR, che vedremo nel 2025, ha tutto quello che serve per far ricredere anche i più scettici.
Le prime foto mostrano una moto dal carattere deciso. Il doppio faro anteriore le dà uno sguardo cattivo, mentre la carenatura sembra disegnata dal vento. Il codino alto, come va di moda oggi, completa un design che non ha nulla da invidiare alle blasonate rivali giapponesi.
Quando la sostanza c’è
Le prime foto mostrano una moto dal carattere deciso. Il doppio faro anteriore le dà uno sguardo cattivo, mentre la carenatura sembra disegnata dal vento. Il codino alto, come va di moda oggi, completa un design che non ha nulla da invidiare alle blasonate rivali giapponesi.
Sotto le carene batte un cuore che non ti aspetti: quattro cilindri in linea, proprio come sulla Kawasaki ZX-4RR. Un motore da 442 cc capace di erogare quasi 70 cavalli a 13.000 giri. Numeri che fanno venire la pelle d’oca, soprattutto se pensiamo che questa “piccola” può toccare i 220 orari. La Kawasaki risponde con 76 cavalli, ma la Kove promette di recuperare sul prezzo.
Il telaio si affida a soluzioni collaudate. Davanti troviamo una forcella rovesciata da 41 millimetri, mentre dietro lavora un mono ammortizzatore regolabile. Le ruote sono entrambe da 17 pollici, misura standard per questo tipo di moto che garantisce handling preciso e cambio di direzione rapido.
Per fermarsi servono freni all’altezza. La Kove non lesina: due dischi con pinze radiali a quattro pistoncini all’anteriore, un disco da 220 mm dietro. L’ABS a due canali completa un pacchetto sicurezza di tutto rispetto. Il peso a secco si ferma a 165 chili, un valore che promette agilità tra le curve.
Non mancano le attenzioni per il comfort. La sella si può regolare tra 780 e 795 millimetri da terra, permettendo a piloti di diverse taglie di trovare la posizione giusta. Un dettaglio non da poco per chi cerca una sportiva da usare anche tutti i giorni.
La coppia di quasi 4 kgm a 9000 giri garantisce riprese brillanti. Numeri che, uniti alla ciclistica raffinata, potrebbero davvero dare del filo da torcere alle rivali più blasonate. La Kove 450RR non vuole essere solo una delle tante moto cinesi che cercano di farsi strada nel mercato. Questa volta l’obiettivo è più ambizioso: dimostrare che anche dalla Cina possono arrivare moto capaci di emozionare.
Il mondo delle sportive di media cilindrata sta per diventare più interessante. E forse, tra qualche anno, nessuno si stupirà più nel vedere una moto cinese sfrecciare in pista accanto alle regine giapponesi.