Motore Stellantis, risolti i problemi: il nuovo propulsore sarà quello della svolta? Tre cilindri Turbo e usa il carburante che tutti vogliono

Il gruppo Stellantis ha da poco svelato una nuova specifica di un suo motore, nella speranza di aver posto fine ad una serie di guai tecnici.

Una delle settimane più turbolente di sempre per il gruppo Stellantis si è conclusa con qualche speranza per il nostro paese, nel quale la produzione di auto è ormai ridotta quasi al nulla. Dopo le dimissioni del CEO Carlos Tavares, tra il presidente John Elkann ed il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, c’è stato un importante confronto, con l’obiettivo del governo che è quello di riportare l’Italia al centro dei piani della holding multinazionale olandese, più facile a dirsi, che a farsi.

Stellantis nuovo motore
Stellantis grande lavoro – Fuoristrada.it

Stellantis è un colosso che sta affrontando una crisi con ben pochi precedenti nella storia delle quattro ruote, a seguito di un crollo delle vendite che si trascina ormai da diversi mesi. Anche le case italiane ne stanno duramente pagando le conseguenza, a cominciare dalla FIAT, vecchia regina del mercato italiano, ora superata anche dalla Toyota e dalla Volkswagen. Nel frattempo, il gruppo di Exor pare aver risolto degli importanti problemi su uno dei suoi motori di punta, di cui da diverso tempo si parla. Andiamo a scoprire quale intervento è stato svolto dai tecnici e su cosa si è intervenuti.

Stellantis, tutto sul nuovo motore 1.2 PureTech

Dopo una lunga attesa, Stellantis ha finalmente svelato la terza generazione del motore 1.2 PureTech tre cilindri turbo a benzina, che presenta una nuova distribuzione a catena, con l’obiettivo di risolvere i problemi della precedente specifica. Con il vecchio motore, si erano creati dei guai frequenti sulla versione a cinghia dentata a bagno d’olio, ed uno dei primi obiettivi del nuovo propulsore è quello di garantire un’affidabilità ben maggiore. Inoltre, c’è il target di effettuare un netto passo in avanti sul fronte dell’efficienza, in modo da ridurre in maniera netta quello che è il consumo di carburante.

Peugeot 208 cosa cambia
Peugeot 208 in mostra (Stellantis) – Fuoristrada.it

Con questa nuova configurazione, Stellantis vuole diminuire la necessità di assistenza che i clienti potrebbero richiedere, risparmiando sul fronte della manutenzione e sugli interventi di riparazione. I problemi del vecchio PureTech di Stellantis erano portatori di guasti complessi e costosi da riparare, ma ora, a meno di sorprese negative, tutto ciò sarà soltanto un lontano ricordo. La cinghia verrà sostituita da una robusta catena, ed è così che i nuovi modelli che lo monteranno, risulteranno essere ben più affidabili. Presto avremo i primi riscontri.

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