A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di chiedere un passaggio. Farlo da uno sconosciuto al volante di un’auto comporta numerosi rischi. Scopriamo cosa dice la legge in materia di autostop.
Ci hanno addirittura dedicato delle canzoni, nel 1973 con “W l’Inghilterra” il romantico cantautore italiano Claudio Baglioni narra la storia di un giovane che da un passaggio ad una bella autostoppista inglese. Dopo delle avance un pò troppo esplicite la donna chiede di scendere dall’auto. Il brano pero è un elogio all’Inghilterra, all’epoca vista come terra di sogni e di speranze. Probabilmente ai giorni nostri questa canzone non sarebbe vista di buon occhio. Ma in fondo risulta ad oggi un azzardo soprattutto per le donne chiedere un passaggio facendo l’autostop.
Molto più sicuro invece è il metodo utilizzato dai giovani di oggi. E’ stata inventata infatti un’App “BlaBlaCar” che mette in contatto le persone. In particolare i conducenti disposti a mettere a disposizione la propria auto per una tratta stabilita da loro stessi, e passeggeri che devono andare nelle medesimo luogo condividono il viaggio e il suo costo. L’App ovviamente riceve una commissione compresa tra il 18% e il 21%. Inoltre sei un passeggero hai la possibilità di valutare anche l’abilità del conducente alla guida, in forma anonima e i feedback. Dopodiché l’applicazione non pubblicherà ogni singolo giudizio ma farà una media.
Il tradizionale autostop è legale in Italia?
Le regole stradali disciplinano anche chi a bordo strada si mette con il pollice all’insù. Normalmente nel nostro Paese è consentito fare l’autostop su quasi tutte le strade. Vi sono però dei divieti ferrei per le autostrade e le strade extraurbane principali, dove è espressamente vietato “richiedere o concedere passaggi”. Lo dice il Codice della Strada all’articolo 175 comma 7: chi lo fa, autostoppista o automobilista, è passibile di una multa da 42 a 173 euro. Per quanto riguarda le tangenziali la Corte di Cassazione, nel 1991, ha stabilito che queste ultime non possono essere equiparate alle autostrade in quanto permettono il transito pedonale, decretando quindi la legalità della pratica anche nelle tangenziali.
Ma come funziona all’estero? Paese che vai usanze che trovi. Nella maggior parte dei Paesi europei le regole sono come quelle italiane, ad eccezione della Romania che vede un divieto assoluto di fare autostop. Per quanto riguarda, invece, gli USA le regole cambiano di Stato in Stato, per alcuni è sempre vietato, per altri sempre concesso e altri ancora presentano alcune limitazioni. Per chi ha quindi intenzione di fare un viaggio “on the road” farebbe bene ad informarsi sulle leggi vigenti in ogni Stato, così da evitare spiacevoli sorprese.