L’auto elettrica sta crollando? Arriva la risposta dalla Cina: ecco la soluzione

Prosegue la crisi dell’auto elettrica, che porta a diversi nuovi piani di alcune case cinesi. Ecco la decisione di uno dei colossi asiatici.

La tanto attesa evoluzione del mercato dell’auto elettrica non è arrivata neanche nel 2024, anno in cui, al contrario, le ambizioni di crescita di questo settore si sono del tutto fermate. La parità di prezzo con i modelli termici non accenna a palesarsi, ed è così che i costruttori hanno iniziato a fare i loro calcoli. Molti brand hanno riaperto allo sviluppo di motori termici ed ibridi, consapevoli che il mondo non è ancora pronto, con ogni probabilità, per passare alla mobilità ad emissioni zero.

Auto elettriche cambiano i piani
Auto elettriche ecco le novità – Fuoristrada.it

Le auto elettriche non convincono, con l’Italia che è uno dei paesi in cui il parco auto BEV ha una quota di mercato tra le più basse al mondo, pari a circa lo 0,54%. A tutto ciò, per quanto concerne il nostro paese, si deve aggiungere la mazzata che arriverà nel corso del 2025, quando gli incentivi statali non verranno rinnovati e non ci saranno più sconti sull’acquisto delle elettriche, dando quello che sarà probabilmente il colpo di grazie alle vetture alimentate a batteria. Ecco le contromisure di uno dei più grandi colossi cinesi.

Auto elettrica, ecco la nuova strategia studiata da BYD

Le auto elettriche sono in crisi, ed anche i piani di espansione dei colossi cinesi in Europa potrebbero subire dei cambiamenti. BYD sta iniziando a proporre anche dei sistemi ibridi avanzati, come anticipato da Stella Lì, vale a dire la Vice presidente del colosso cinese, che è stata intervistata dal sito web “Motor1.com“. La donna ha confermato l’intenzione di BYD, leader della mobilità elettrica a livello globale, di andare alla conquista dell’Europa, con una rete di concessionari che, in Italia, nel 2025 passerà da quota 20 a quota 105. La lì non è comunque soddisfatta di quanto fatto sino ad ora, l’elettrico, a suo parere, necessita ulteriori sviluppi.

BYD parla Stella Lì
BYD in mostra (ANSA) – Fuoristrada.it

L’obiettivo è quello di superare l’incertezza che c’è per il mercato dell’auto elettrica, tramite batterie di accumulo che saranno prodotte dalla BYD stessa, ma anche tramite l’utilizzo di pannelli solari. BYD è anche al lavoro sulle rivoluzionarie batterie allo stato solido, con ben 10.000 ingegneri impegnati in questo progetto. Attorno al 2030, le auto del colosso cinese le andranno a montare, con l’obiettivo di garantire sicurezza, durata e prestazioni alle batterie delle proprie auto elettriche. Nel frattempo, l’ibrido sarà la soluzione su cui basare la propria espansione dalle nostre parti.

Gestione cookie