La Casa emiliana ha deciso di spingersi oltre i limiti per le future versioni della nuova supercar Temerario. Scopriamo quanti cavalli sprigioneranno i gioielli Lamborghini.
Il marchio del Toro ha necessità di allinearsi ai nuovi standard di potenza della concorrenza, ricavando più potenza dall’attuale motore ibrido V8 della Temerario. Erede della Huracán, la nuova entry level della gamma ha esordito, ufficialmente, il 16 agosto 2024, venendo assemblata nello stabilimento Lamborghini a Sant’Agata Bolognese a partire dal 2024.
La Lamborghini Temerario ha sotto il cofano un motore V8 biturbo a V calda (con le turbine montate al centro della V) da 4,0 litri con bancate a 90° associato a tre motori elettrici i quali erogano rispettivamente 800 (a 9750 giri/min) e 120 CV di potenza. La coppia complessiva è di 730 N·m. Una rivoluzione totale per il marchio appartenente al Gruppo VW che ha fatto storcere il naso ai puristi. Nonostante sia un motore biturbo, il propulsore della vettura può raggiungere un regime di 10000 giri/min.
Rouven Mohr ha affermato che non sarebbe complicato ricavare più potenza dall’attuale propulsore ibrido V8 da 789 CV. L’ingegnere tedesco della Lamborghini ha annunciato il nuovo target. Il passaggio da un V10 a un V6 ibrido non sarebbe stato digerito dai fan, ma la potenza sarebbe risultata la stessa. Il responsabile della ricerca e sviluppo della casa automobilistica ha già anticipato le versioni ancora più performanti che arriveranno negli anni a venire.
Lamborghini, obiettivo 1000 CV
Nonostante si tratti della entry level, la nuova Lamborghini Temerario non temerà confronti con la sorella maggiore. Rouven Mohr ha dichiarato a Top Gear che i 789 cavalli che il nuovo propulsore ibrido V8 della piccola supercar sprigiona attualmente sono solo l’inizio e che sia il sistema a combustione che quello elettrico hanno ancora molto da offrire. “Utilizziamo il nostro motore a combustione a 200 CV (197 CV) per litro – ha annunciato Mohr circa la versione di lancio della Temerario – possiamo farlo funzionare, diciamo, a 220 CV (217 CV) per litro“.
Si può alzare la potenza? “Un numero a quattro cifre è possibile per il motore – ha dichiarato Mohr a Top Gear – Possiamo fare un grande passo avanti, è chiaro”. Mohr ha concluso il discorso analizzando la possibilità di creare un nuovo V10, ma ha scartato l’idea dell’adozione di questo motore dopo essersi reso conto che avrebbe dovuto rinunciare al 20% della sua potenza per soddisfare le future normative sulle emissioni.