In un industria dell’Automotive sempre più protesa verso il lusso vi sono opere d’arte in movimento che meritano di essere descritte nel minimo dettaglio.
Partiamo dalla base, ovvero dalla magnifica Rolls-Royce Cullinan che ha stracciato lo stile tradizionale del brand inglese. Il primo SUV di lusso di grandi dimensioni prodotto dalla Rolls-Royce Motor Cars ha preso il nome dal diamante Cullinan. Quest’ultimo, detto anche Stella d’Africa, è il più grande diamante grezzo ritrovato, con un peso di 3.106,75 carati.
La Cullinan è stata inserita nel listino della RR sopra la Ghost e sotto la Phantom con un prezzo di partenza in Italia di circa 395.000 Euro. E’ stata svelata nel maggio 2018 al Concorso d’Eleganza Villa d’Este e proposta a livello globale in un evento stampa autunnale a Jackson Hole, nel Wyoming, negli Stati Uniti. Nata per sfidare la Lamborghini Urus e la Bentley Bentayga il SUV della RR è stato, fortemente, voluto dal CEO di Rolls-Royce Torsten Müller-Ötvös.
Negli Stati Uniti non è esente dalla tassa Gas Guzzler perché è classificata come station wagon piuttosto che come SUV. Rappresenta un lusso per pochissimi fortunati. La Cullinan usa un assale anteriore a doppio braccio oscillante e un assale posteriore a 5 bracci. È dotato di sospensioni pneumatiche autolivellanti e ammortizzatori anteriori e posteriori a controllo elettronico. È, inoltre, dotato di barre antirollio attive azionate elettricamente. Vanta un sistema di sterzo a quattro ruote per migliorare sia la manovrabilità a basse velocità che la stabilità a velocità più elevate.
La versione special della RR Cullinan
La Cullinan ha sotto il cofano un motore V12 biturbo da 6,75 litri. Il cambio automatico a 8 velocità, utilizzando un sistema di trazione integrale permanente. I ragazzi di Keyvany, nella loro officina di Francoforte, in Germania, hanno portato il lusso della versione base a un livello ancora più alto. Il super-SUV ultra-lusso, finito distrutto in un car wash, ha ricevuto un sorprendente restyling gold. I ragazzi di keyvanyoffical hanno impreziosito con un bel po’ d’oro questo esemplare in basso.
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La trasformazione non può passare inosservata. L’aggiunta dei gruppi ottici a LED e una fascia anteriore rielaborata con prese d’aria aggiuntive tra i fari e il paraurti, oltre a un trattamento bicolore nero e oro su misura, la fanno risplendere. Anche i cerchi in lega Aerodisc full-face concavi sono rivestiti in oro, così come il tetto, che ha alcune linee sulla parte anteriore e parte della parte posteriore, insieme a metà del montante D.