La FIAT Panda è la regina del mercato italiano, e qualche tempo fa, in Spagna fu realizzato un modello uguale a lei. Scopriamo i dettagli.
L’automotive italiano ha messo in mostra dei veri e propri gioielli, veicoli che sono diventati dei miti anche a livello internazionale. Non occorre necessariamente scomodare le strepitose supercar di Ferrari e Lamborghini per portarvi qualche esempio utile, ma è sufficiente anche farvi un nome inconfondibile, quello della FIAT Panda, la citycar più amata dagli italiani. Per il 13esimo anno di fila, la vettura con il nome che ricorda il simpatico animale sta per essere eletta auto più venduta nel nostro paese, un primato non da poco. 
Nel mese di febbraio, in quel di Pomigliano d’Arco, dove viene prodotta, è stata svelata la versione aggiornata, la più tecnologica di sempre. Essa è dotata di tutti gli ADAS di ultima generazione e di un cruscotto digitale, con il modello base che mantiene un prezzo di poco superiore ai 15.000 euro, mentre ce ne vogliono 18.000 (in promozione) per l’allestimento top di gamma, noto come Pandina. Oggi però, faremo un grosso passo indietro, per parlarvi di una sorta di clone della primissima FIAT Panda a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, una storia davvero curiosa.
FIAT, ecco la storia della SEAT Marbella
Esiste una copia spagnola della FIAT Panda? La risposta è assolutamente affermativa, dal momento che la casa iberica SEAT realizzò la piccola Marbella tra il 1986 ed il 1998, venendo presentata la bellezza di 38 anni fa. Tuttavia, c’è da specificare che non si trattò di un clone come quelli che vediamo oggi provenire dalla Cina. Tutto fu frutto di un accordo tra la SEAT stessa e la casa di Torino, per realizzare questo modello che andò a sostituire la SEAT Panda, che, a tutti gli effetti, era una copia della citycar italiana nata nei primi anni Ottanta.
La Marbella, in ogni caso, era comunque molto simile alla Panda torinese, come si vede anche da questo scatto. I lineamenti generali ed i motori vennero ripresi dalla FIAT, ed è corretto definirla un restyling della SEAT Panda, fatto per non infrangere il copyright. Fu modificata la zona frontale con i fari posteriori che vennero ridisegnati, così come gli interni. Va detto che la Marbella, così come la Panda, ottenne un gran successo in Italia, dove ha continuato a circolare anche nei primi anni del nuovo millennio.