Gli americani adorano le berline scattanti e molto robuste. Un modello ha fatto la storia e adesso è diventato un vero affare.
Come cambia il mercato dell’auto nel giro di pochi anni lo sanno solo i costruttori che hanno investito anni e anni nella ricerca per poi vedere tutto sprecato con quotazioni di mercato al minimo storico. Negli Stati Uniti sanno come si costruiscono auto affidabili e molto performanti che, ai tempi, riuscivano a far tremare colossi come BMW e Mercedes.
Al Detroit Auto Show del 2005 la Cadillac attirò l’interesse del grande pubblico per una vettura sensazionale. La versione V della STS era un portento. In Europa, se si escludeva il mastodontico SUV Escalade, è risultata la più lunga della gamma. La berlina 4 porte era l’ammiraglia che nei piani del brand americano avrebbe dovuto sfidare la BMW Serie 7 e l’Audi A8, mentre negli Stati Uniti d’America aveva, inizialmente, meno concorrenza. Ecco il nuovo SUV della gamma.
Nel 2007 ricevette un grande restyling che ha riguardato i fari e calandra, rendendo la STS più aggressiva. Il nome STS è acronimo di Seville Touring Sedan, italianizzato in Seville Berlina da Turismo. La versione V costava ben $ 80.000 nuova. Nel giro di pochi anni la crisi economica ha reso questa vettura un autentico miraggio per la fascia media e il prezzo si è abbassato in modo notevole. La concorrenza aveva fatto ulteriori passi in avanti e in Cadillac rimasero spiazzati. La BMW M5 aveva un V10 da 5,0 litri aspirato, mentre la Mercedes-Benz Classe E 63 era dotata di un potente V8 da 6,2 litri.
Il valore della berlina più veloce d’America negli anni 2000
Sotto il cofano della STS-V c’è un motore 4,4 litri sovralimentato del DOHC, 32 valvole Northstar V8 che sprigionava 469 cavalli. La velocità massima ufficiale era limitata a 250 km/h e la STS-V poteva raggiungere da ferma i 100 km/h in 4,6 secondi. La M5 raggiungeva la stessa velocità ma in 4,2 secondi, grazie a 31 cavalli in più e costava 84.895 dollari, anziché 77.090 dollari della berlina americana.
Sebbene oggi vi appariranno tantissimi soldi, la STS-V era un’auto di lusso ai tempi. Il V8 sovralimentato era collegato a un super cambio automatico a sei velocità della GM e furono montati ammortizzatori Sachs e barre antirollio anteriori e posteriori più grandi, con sospensioni più rigide del 15% rispetto alla STS standard. L’impianto frenante era Brembo e non mancava navigatore satellitare e un sistema audio top. Questo gioiello ora vale 9.000 dollari.