Per raggiungere prestazioni da supercar è stato messo a punto un nuovo motore spettacolare. Supera il concetto stesso di performance sportiva che abbiamo imparato a conoscere.
Da qualche anno una nota casa automobilistica svedese, la Koenigsegg Automotive AB si è addentrata nella tecnologia 2.0, sviluppando modelli con motore che utilizzassero i biocarburanti. Sono passati ormai 30 anni dalla fondazione della Koenigsegg Automotive AB. Dopo aver visto il film d’animazione norvegese in stop-motion The Pinchcliffe Grand Prix, Christian von Koenigsegg decise di costruirsi da solo la propria auto.
Dopo molti test e sviluppi ci fu nel 2002 l’uscita della CC8S, la prima auto di produzione legale per la strada dell’azienda. Nel 2006 uscì in mercato la CCX con un motore inventato appositamente per le auto. L’obiettivo era quello di omologarsi alle norme statunitensi dato che le precedenti vetture non erano state ritenute idonee dalle normative. La Gemera è la fuoriserie più potente al mondo. Koenigsegg è anche attiva nei programmi di sviluppo di sistemi di auto plug-in e tecnologie di motori alternativi di prossima generazione.
La Koenigsegg e l’utilizzo di carburante rinnovabile
Il vero cambiamento in tema di motori a combustione interna è rappresentata dal “Tiny Friendly Giant” abbreviato in TFG. Il TFG è un motore biturbo a tre cilindri da 2,0 litri con 600 cavalli. Il TFG ha una potenza specifica di 300 cavalli per litro, ciò significa più performance di qualsiasi altra automobile stradale precedente. Non ha un albero a camme, garantendo al motore una tecnologia che consente a ogni valvola di essere aperta e chiusa individualmente con attuatori pneumatici. C’è una gestione separata di ogni valvola massimizzando l’economia e aumentando la produzione di potenza. A proposito di svolte nell’industria delle quattro ruote è stato scoperto un trucco per aumentare l’autonomia delle auto elettriche: ecco che cosa bisogna fare.
Da tempo la Koenigsegg si impegna a ridurre le emissioni di carbonio attraverso l’utilizzo di carburante rinnovabile. La compatibilità “Flexfuel” di Koenigsegg permette al motore di funzionare con una varietà di carburanti sostenibili per l’ambiente, tra cui metanolo ed E85. Nonostante lo sviluppo di veicoli elettrici sia sempre più diffuso i biocarburanti sono disponibili per essere una delle risorse ecologiche più importanti dei prossimi anni. Il “Tiny Friendly Giant” rappresenta una combinazione di sostenibilità ed efficienza. Infatti, la sua potenza compete con i motori che utilizzano il carburante tradizionale. L’adattabilità al biocarburante consente delle emissioni inferiori nell’ambiente e quindi una maggiore sostenibilità. Si tratta di un sistema turbo sequenziale intelligente. Ogni cilindro del TFG ha 2 valvole di scarico, una per il turbo più piccolo e una per il grande turbo.