L’Alfa Romeo ha impostato una linea di produzione sui SUV che fin qui non ha portato ad enormi soddisfazioni. Ora si punta sulle berline.
Il DNA di casa Alfa Romeo è sempre stato contraddistinto dalla produzione di auto sportive, principalmente berline, dalle grandi prestazioni e che assicuravano un grande piacere di guida. Vetture performanti, scattanti ed agili, rimaste nella memoria degli appassionati. Nel corso degli ultimi anni, seguendo le tendenze di mercato sotto la guida del gruppo Stellantis, invece, le cose sono cambiate, convertendo la gamma e producendo quasi esclusivamente dei SUV, che hanno portato a risultati soddisfacenti solo in parte.
Tralasciando la Stelvio, che ha comunque regalato grandi soddisfazioni, in seguito è arrivata la Tonale nel 2022, e poi la Junior ad aprile scorso. Dopo un vero e proprio boom iniziale, nel 2024 l’interesse per la Tonale è calato, mentre il nuovo SUV di Segmento B Junior non ha ancora trovato il guizzo giusto. Nel 2025 toccherà alla nuova generazione della Stelvio, che sarà elettrica per la prima volta, ma è tempo anche di valutare le scelte fatte e di ripensare le strategie in chiave futura. L’Alfa Romeo potrebbe presto tornare a puntare sulle berline, e c’è già una lista di nomi storici che presto potrebbero tornare sul mercato.
Alfa Romeo, ecco le berline attese nel prossimo futuro
Si temeva che la gamma dell’Alfa Romeo del futuro potesse essere composta da soli SUV, ma pare proprio che così non sarà, secondo quanto riportato dal sito web “ClufAlfa.it“. La prima berlina ad arrivare sarà la nuova Giulia nel 2026, ma poi dovrebbe esserci spazio anche per l’Alfetta e per la GTV, andando così a riportare in vita dei nomi storici, che si collegano con il glorioso passato della casa di Arese. L’idea è quella di produrre almeno 2-3 berline dal carattere sportivo e dalle prestazioni di un certo livello.
La Giulia è l’unica certa per il momento, e sarà prodotta sulla nuova piattaforma STLA Large di Stellantis già entro il 2026, nello stabilimento di Cassino. L’Alfa Romeo Alfetta potrebbe essere l’erede della Giulietta nel Segmento C e sarà lunga 4,5 metri, prodotta sulla piattaforma STLA Small.
Per terza, si attende la GTV, ovvero una berlina coupé, che andrebbe sopra alla Giulia in termini di grandezza, affiancando, nel Segmento E, il SUV lussuoso atteso per il 2027. Il Biscione, dunque, ha pronta una vera e propria offensiva sul mercato.