Finalmente una notizia che farà felici tutti gli automobilisti: il fastidioso cambio gomme stagionale potrebbe presto diventare solo un ricordo.
Le code dal gommista, le prenotazioni dell’ultimo minuto, i costi che si ripetono due volte l’anno. Un rituale che tutti conosciamo fin troppo bene, quasi come il cambio dell’armadio tra estate e inverno. Ma qualcosa sta cambiando nel mondo degli pneumatici, e arriva proprio dal freddo Nord Europa.
La Nokian Tyres, azienda finlandese che di neve e ghiaccio se ne intende, sta lavorando a una soluzione che sembra uscita da un film di fantascienza. E invece è molto più vicina di quanto si possa pensare. Gli pneumatici del futuro saranno un po’ come quei tessuti tecnici che si adattano alla temperatura corporea.
Arrivano le gomme intelligenti
Quello di cui parliamo sono gomme capaci di modificare la propria struttura mentre si guida. Niente più compromessi tra prestazioni estive e invernali: questi nuovi pneumatici cambieranno letteralmente pelle a seconda delle necessità.
La tecnologia si basa su sensori intelligenti nascosti nella gomma. Come piccole sentinelle, monitorano continuamente temperatura e pressione attraverso il Bluetooth. Ma la vera magia sta nei solchi dello pneumatico, che potranno modificarsi automaticamente. Pensate a quanto sarebbe comodo: state guidando tranquillamente in autostrada e improvvisamente inizia a nevicare? Nessun problema, le gomme si adatteranno da sole.
Teemu Soini, il vicepresidente dell’innovazione Nokian, parla di questa tecnologia con l’entusiasmo di chi sa di avere tra le mani qualcosa di rivoluzionario. Fino a cinque anni fa era solo un sogno, ma oggi i progressi tecnologici l’hanno reso possibile. I sensori sono diventati più resistenti e consumano meno energia, tanto da durare quanto lo pneumatico stesso.
Immaginate di partire per un weekend in montagna. Le vostre gomme saranno perfette per l’asfalto cittadino, silenziose ed efficienti nei consumi. Poi, appena imboccate una strada sterrata per raggiungere il rifugio, si trasformeranno per garantire la massima aderenza sul terreno accidentato. Come avere due set di pneumatici in uno, ma senza dover fare nulla.
C’è chi sogna anche gli pneumatici senza aria, ma qui la strada è ancora lunga. Le alte velocità e le temperature elevate sono ostacoli difficili da superare. Per ora questa tecnologia resta confinata ai mezzi lenti come muletti e ruspe.
La data da segnare sul calendario è il 2035. Sembra lontana, ma in fondo è dietro l’angolo. Nel frattempo, i tecnici Nokian continuano a lavorare per perfezionare questa tecnologia che promette di rivoluzionare il mondo degli pneumatici. Un po’ come quando sono arrivati i primi smartphone: all’inizio sembravano un lusso per pochi, oggi non potremmo più farne a meno. E chissà che tra qualche anno non diremo lo stesso di questi pneumatici intelligenti.