Le follie ecologiche sbandierate dall’U.E. hanno avuto un impatto anche sui piani strategici della Ferrari. Quest’ultima ha deciso di lanciare la prima EV della sua storia.
Chi avrebbe mai immaginato che un giorno sarebbe arrivata sul mercato una Ferrari full electric. Il sound che, storicamente, ha accompagnato tutte le vetture della Casa Modenese sarà annullato da un sibilo o da un rumore fake di un impianto stereo. Se anche un top brand come Ferrari è pronta a piegarsi alle logiche imposte in Europa dal 2035 non c’è da stupirsi che nel mondo fioccano prese in giro.
Un proprietario di una iconica Ferrari si è preso gioco della “rivoluzione green”. La F430 è tra le berlinette più belle della storia del marchio del Cavallino Rampante. Proposta 20 anni fa sul mercato è equipaggiata con un potente motore a benzina V8 da 4.308 cc. Le prestazioni sono ancora di tutto rispetto con 490 CV a 8.500 giri/min e 465 Nm di coppia a 5.250 giri/min, l’80% dei quali al di sotto dei 3.500 giri/min. La top speed è di 315 km/h e può accelerare da 0 a 100 in 3,6 secondi.
Dall’esperienza in Formula 1 i tecnici della Ferrari hanno creato delle novità tecniche importanti. Si tratta della prima auto ad essere stata dotata dell’E-Diff, un differenziale elettronico, e del manettino al volante, derivato dalle innovazioni sulle monoposto della massima categoria del Motorsport. Il sistema intelligente ha consentito di adattare alle esigenze del guidatore svariate dinamiche del veicolo. Per la prima volta una Ferrari è diventata docile se guidata in modo tranquillo o una belva da pista se nell’abitacolo c’è il manico giusto.
Ferrari, la burla elettrica
La F430 ha rappresentato un netto passo in avanti per la Ferrari. Sognata da tutti, contadini compresi, ha fatto la storia. L’abbandono della distribuzione a cinghia a favore di quella a catena, il controllo della trazione, il controllo della stabilità sono tra le tante novità tecniche della berlinetta. Sul piano estetico l’auto è un capolavoro. Non sembra siano passati 20 anni. La doppia presa d’aria anteriore di forma ovoidale era simile a quella della 156 F1, quest’ultima battezzata bocca di squalo. La produzione della F430 si è conclusa nel 2009.
Un proprietario ha allungato una presa verso il mostro termico del Cavallino, ridicolizzando la tecnologia alla spina. Le foto sono state condivise da un acquirente di un vero veicolo elettrico in un gruppo Facebook chiamato “E-Mobility in Greece”. La prima supercar del Cavallino arriverà nel 2025, ma a giudicare dalle immagini il mondo non la attende con spasmodico desiderio.