Grossi problemi in casa Ford, con questo colosso che è costretto a dare il via a un maxi richiamo incredibile.
Una delle case automobilistiche che sta avendo i maggiori problemi in questi anni è senza dubbio la Ford. Il colosso americano infatti deve fare i conti con una serie di problematiche legate soprattutto alla vendite ridotte delle auto elettriche, con la Explorer che è un’auto che continua spesso e volentieri a vedere bloccata la produzione. 
Se già di per sé le vendite non stanno regalando i risultati sperati, vi è inoltre anche il grave problema legato ai continui maxi richiami. Questa è una condizione nella quale nessun industria automobilistica vorrebbe mai trovarsi a dover fronteggiare, visto come tutte le spese di riparazioni sono proprio carico.
Negli USA inoltre vi è una grande attenzione a questo aspetto e lo si vede con NHTSA, ovvero la National Highway Traffic Safety Administration. Questa infatti scruta con parsimonia tutte le possibili mancanze da parte delle aziende, con i richiami che dunque sono sempre dietro l’angolo e ora vi è una dura mazzata per Ford.
Ford Bronco e Maverick: qual è il problema?
I pick-up sono tra i modelli più richiesti negli USA, dunque non deve sorprendere se tantissimi privati hanno deciso di acquistare queste auto. Ecco allora che anche la Ford deve fare i conti con varie problematiche nel settore, con i maxi richiami che sono diventati una costante e questa voltano riguardano la bellezza di ben 456.565 modelli che sono divisi tra la Maverick e la Bronco Sport. 
La Ford non rimane a guardare e cercherà subito di trovare una soluzione al problema, con questo che deriva dall’aggiornamento BCM. Indubbiamente l’intento di introdurlo per migliorar così la carica della batteria di 12 Volt ha ottenuto i risultati sperati, ma allo stesso tempo sono nate delle problematiche per la funzione start/stop.
Il richiamo è già stato avviato, con queste problematiche che sono già avvenute in un totale di 15 casi. Il rischio dunque è di dover riparare quasi mezzo milione di auto, con le vetture interessate che sono tutte le Bronco Sport prodotte tra il 2021 e il 2024 e tutte le Maverick del 2022 e del 2023. Un problema non di poco conto dunque per una Ford che dovrà fare i conti anche con questa nuova difficoltà e con la casa di Detroit che cercherà in tutti i modi di rimettere in perfette condizioni questi modelli.