Le auto a GPL non sono morte come si potrebbe credere, tutt’altro. Ecco il dato che fa ben sperare i costruttori che le producono modelli.
La sfida sui motori del futuro è sempre più accesa nel mercato dell’auto, e stabilire quale sarà quello dominante è molto complicato. Infatti, l’elettrico che doveva prendersi il comando delle operazioni non riesce a farsi strada, a causa di prezzi di acquisto troppo elevati ed autonomie ridotte, il tutto, unito a dei tempi di ricarica spesso biblici, che non consentono agli automobilisti di trovarsi a loro agio con questa tecnologia. Per questo motivo, occorre tenere aperte più strade, tra cui il GPL.
Le auto di questo tipo sembravano morte fino a poco tempo fa, ma come vedrete dai dati riportati nelle prossime righe, non è affatto così. Questa alimentazione è in grado di contenere consumi ed emissioni e non è affatto costosa nel momento in cui la si acquista, sia quando si procede ad immatricolare l’auto che quando ci si reca nelle stazioni di servizio. Dunque, è la convenienza a fare la differenza, e con i tempi che corrono non c’è affatto da stupirsi.
GPL, le auto alimentate in questo modo stanno crescendo
Le auto a GPL sono in continua ascesa ormai da mesi, ed ora è arrivato un dato che ce lo conferma. Questa alimentazione sta guadagnando notevoli quote di mercato, con 126.436 immatricolazioni da inizio anno, nonostante un calo del 16,3% rispetto a 12 mesi fa. La quota di mercato è del 9,4% ed è in aumento del 9% rispetto allo scorso anno se si prendono in considerazione i mesi dell’anno che vanno da gennaio ad ottobre.
Lo scorso anno, sino ad ottobre, le nuove targhe erano state 120.674, per cui c’è stato un aumento di migliaia di immatricolazioni. Non è certo una sorpresa, ma è un dovere di cronaca riportarlo. La Dacia Sandero è l’auto a GPL più venduta, ma anche gli altri modelli di questo brand sono al vertice della piramide, a conferma di quanto sia stata giusta la scelta della casa rumena di voler puntare su questo tipo di alimentazione. E le rivali possono solamente leccare le briciole per ora.