Una delle Ferrari più iconiche del 7 volte campione del mondo, Michael Schumacher, verrà battuta in un’asta di RM Sotheby’s.
Facciamo un passo indietro di 18 anni e catapultiamoci al 2006. Dopo la pessima annata del 2005 la Ferrari era intenzionata a tornare sul tetto del mondo con il Kaiser, all’ultima stagione sulla Rossa, in coppia con il giovane Felipe Massa. La Ferrari 248 F1 è stata svelata il 24 gennaio 2006 presso il circuito del Mugello, di proprietà della Ferrari. Il nome della vettura derivava sia dalla cilindrata di 2,4 l sia dalla tipologia del motore di cui è dotata, ovvero un 8 cilindri a V.
Michael a bordo della vettura che andrà all’asta a novembre conquistò 5 vittorie e superò il record di pole position di Ayrton Senna. Sul piano estetico la vettura era simile rispetto alla F2005 con gli inserti bianchi degli sponsor Marlboro e Vodafone a staccare, cromaticamente, il rosso Ferrari. Presentava un telaio alleggerito e delle pance laterali arrotondate. Ross Brawn e Aldo Costa, i tecnici della Ferrari che si occuparono della progettazione della vettura, rividero il fondo vettura e il profilo estrattore.
L’ultima Ferrari di Schumacher all’asta
Schumacher ha portato la Ferrari, telaio n. 254, in prima posizione in 5 occasioni, tra cui il Gran Premio degli Stati Uniti, d’Europa e di Germania. Ha registrato anche tre secondi posti, quattro giri più veloci e tre pole position. E’ una vettura storica perché pur non conquistando il Mondiale, al termine di un duello acceso con Alonso, permise al Kaiser di superare il record di pole position di Ayrton Senna nel 2006. Al termine di quella annata decise di appendere il casco al chiodo per poi tornare, al volante della Mercedes, per un triennio avaro di soddisfazioni.
La 248 è stata la prima V8 della Ferrari ad alimentare una Ferrari F1 dal 1964, con un motore da 2,4 litri. Se all’inizio dell’annata era in grado di sprigionare 730 cavalli, alla fine della stagione ne erogava 785. Si tratta di un bolide che, naturalmente, può essere usato esclusivamente in pista.
L’attuale proprietario ha comprato la vettura, direttamente, dalla Scuderia Ferrari nel dicembre 2007, e ha ricevuto la certificazione Ferrari Classiche Red Book nel 2008, confermando che i suoi componenti avevano numeri corrispondenti. Si tratta di un gioiello che arriverà a cifre esorbitanti. RM non specifica un prezzo di vendita stimato, ma è disponibile su richiesta. L’asta si aprirà il 14 novembre e se godete di una posizione milionaria potrebbe essere un investimento sicuro. Si tratta di beni il cui valore è destinato a crescere nel tempo.