La Lambretta è stata una istituzione in Italia. E’ tornata in una veste tutta nuova che potrebbe far impazzire le nuove generazioni.
La Vespa e la Lambretta si sono divise lo scettro per lungo tempo. Molti anni prima dell’arrivo degli scooter giapponesi sono stati i più amati dagli italiani. La Vespa era un mito italiano, ma i tecnici milanesi riuscirono ad ammaliare una fascia di clientela diversa. Pur essendo simili, i due scooter hanno spinto sul gas in modo contrapposto, spaccando a metà la critica.
Sulla base della storica Lambretta i nuovi proprietari del Gruppo KSR hanno concepito un nuovo modello all’avanguardia. Per rimanere al passo con le nuove generazione, i tecnici indiani che hanno messo le mani sulla Lambretta hanno lanciato una variante elettrica per spostamenti comodi e veloci in città. La prima Lambretta nacque nel 1947 da una intuizione dell’ing. Pier Luigi Torre, specializzato nella meccanica, mentre Cesare Pallavicino ideò il design iconico del mezzo. Il nuovo modello, nella veste elettrica, risponderebbe alle medesime caratteristiche del tempo, puntando tutto sull’agilità e l’eleganza.
La nuova Lambretta Elettra
Per riportare in auge il nuovo modello elettrico, i tecnici hanno deciso di riportare alla mente la prima Lambretta. Si tratta di un modello alla spina urban che dispone di un propulsore in grado di sprigionare una potenza media. Il motorino promette, però, un’autonomia eccezionale. Potrebbe percorrere ben 105 chilometri nel ciclo WMTC. Un dato che può far dormire sogni tranquilli a coloro che usano il mezzo in città.
Se lo si usa ad una velocità media di 40 km/h l’autonomia scende a 130 km. La batteria agli ioni di litio si ricarica, completamente, in 5 ore e 40 minuti. La ricarica veloce impiega poco più di mezz’ora. Il motociclo è vanta un sistema di frenata ABS per garantire una frenata di livello e controllata in ogni esigenza. I gruppi ottici a full-LED migliora di tanto la visibilità di guida la notte.
Può essere guidato anche con patenti A1 e B. Lo scooter è spinto da un motore elettrico da 15 CV. Ad alimentarlo è una batteria da 4,8 kW, per una autonomia WMTC soddisfacente. L’altezza sella è di 780 mm e il peso in ordine di marcia è di 135 kg, mentre la top speed è di 110 km/h. ll grande ritorno ai vertici del settore delle due ruote dipenderà anche dal prezzo che dovrebbe superare i 7.000 euro.