La BMW ha avviato un grande richiamo per alcuni problemi tecnici che hanno colpito le sue auto. Ecco cosa è accaduto.
I richiami auto sono un tema sempre più frequente nel mondo delle quattro ruote, ed ora è la BMW ad esserne nuovamente colpita. Circa un mese fa era scattata una campagna legata ad un problema ai freni, un qualcosa su cui le case costruttrici non scherzano mai per via delle potenziali conseguenze che potrebbe avere, causando incidenti e rotture.
La BMW vive un periodo positivo sotto il punto di vista delle vendite, con il comparto elettrico che è in crescita, tanto da vendere più auto in Europa nel mese di luglio rispetto alla Tesla. Tuttavia, il tema dei richiami è sempre centrale ed ha colpito nuovamente la casa bavarese, che dovrà intervenire per risolvere un problema davvero grave.
BMW, ecco le auto coinvolte nel richiamo
Sul sito web “Autoevolution.com“, è stata resa nota una vicenda molto preoccupante, che alimenta l’allarme sui richiami auto. BMW, Mini e Rolls-Royce sono costrette ad un maxi-richiamo, che avrà conseguenze economiche non da poco per il colosso di Monaco di Baviera, che è il proprietario di questi due marchi.
Il guaio ha colpito BMW North America, vale a dire la divisione che si occupa del mercato statunitense e canadese, con le autorità di quelle zone che sono sempre molto attente ad eventuali problemi legati alla sicurezza. Il malfunzionamento è legato ad una possibile rottura del controllo dinamico della stabilità, che andrebbe a provocare un guasto del sistema antibloccaggio della frenata. Ancora una volta, dunque, ci sarebbero di mezzo dei guai ai freni, un aspetto da tenere sempre sotto controllo.
Le vetture coinvolte, secondo quanto riportato dalla fonte sopracitata, sono la BMW i7, la XM, la X1 ed anche la Mini Cooper e la Rolls-Royce Spectre. I veicoli in questione sono stati prodotti a partire dal 2023, e le riparazioni dei sistemi danneggiati porteranno via svariate centinaia di migliaia di dollari alla casa tedesca. Ovviamente, l’intervento sarà del tutto gratuito per la clientela, con le riparazioni che inizieranno a partire dalle prossime settimane.