Un noto brand di auto cinese ha scelto di bloccare la propria espansione in Europa, una decisione in controtendenza rispetto ai connazionali.
Il mercato dell’auto cinese è in continua crescita, ed ormai da poco più di un decennio, il paese del Dragone ha superato gli Stati Uniti d’America ed il Giappone, diventando il maggior produttore di vetture a livello mondiale. Dal 2023, è divenuto anche il maggior esportatore, superando, anche in questo caso, lo stato del Sol Levante. Da qualche tempo a questa parte, i brand cinesi hanno lanciato un vero e proprio assalto al mercato europeo, con l’obiettivo di spodestare i marchi nostrani.
C’è da dire che grazie a dei prezzi mediamente più bassi ed a tecnologie di primissimo livello, soprattutto in termini di elettrico, i propositi stanno andando a buon fine, a danno dei marchi europei, che infatti hanno sollecitato l’Europa ad innalzare i dazi doganali. Se la gran parte dei colossi cinesi stanno affrontando un periodo di grande forma, non si può dire lo stesso per uno di loro che ha scelto di lasciare il Vecchio Continente, licenziando anche un centinaio di lavoratori. Ecco di chi si tratta ed i motivi dietro questa decisione.
Auto, Great Wall ha scelto di lasciare l’Europa
Era stato anticipato in primavera, e poco tempo fa la decisione è diventata effettiva. Great Wall Motor ha lasciato l’Europa chiudendo lo stabilimento di Monaco di Baviera, licenziando 100 dipendenti, e rinunciando così ai suoi piani di sviluppo nel Vecchio Continente, annunciati in questi anni. Va detto che i suddetti piani di espansione non sono stati cancellati del tutto, ma rinviati a data da destinarsi.
La sede bavarese era stata aperta nel 2021, e solo dopo tre anni di vita si è scelto di chiudere i battenti. Great Wall Motors aveva in programma anche lo sbarco in Italia, ma ovviamente, per ora non se ne farà nulla. Va precisato che non si tratta di un totale abbandono all’Europa, anche perché in paesi come la Germania, la Svezia, il Regno Unito e l’Irlanda le vendite andranno avanti, ma tutto verrà gestito dalla Cina, dalla sede centrale per intenderci.
Secondo alcune indiscrezioni, riportate dal media tedesco “Manager Magazin“, questa decisione non fa comunque sperare in nulla di buono, parlando di un possibile abbandono totale di Great Wall Motors in futuro. Al momento, il produttore di auto cinese collabora in Germania con il gruppo Emil Frey, che si occupa di importare i veicoli e della gestione della rete dei concessionari. Vedremo come si svilupperà la vicenda.