L’autostrada è frequentata da centinaia di migliaia di auto al giorno in Italia, ed oggi vi parleremo di un aspetto tutto da conoscere.
L’estate è ormai terminata, e dopo l’esodo ed il controesodo di agosto, le autostrade italiane possono prendersi un minimo di respiro dal grande traffico. Le grandi arterie che hanno permesso ai cittadini di raggiungere i luoghi di vacanze sono i metodi più comodi per spostarsi, dal momento che in autostrada è possibile raggiungere delle velocità più elevate muovendosi molto in fretta.
Ogni giorno, sono migliaia i veicoli che transitano in autostrada, ed è chiaro che da esse derivi un importante quantitativo di inquinamento. Questo è uno dei temi più scottanti al giorno d’oggi, visto che si punta a ridurre le emissioni di CO2, così dannose per il pianeta, ma che sarà difficile debellare del tutto dal mondo delle quattro ruote. Infatti, la famosa alternativa green si è rivelata un vero e proprio fallimento, con le auto elettriche stanno calando a picco ed i vari marchi che puntano sempre meno su di loro.
La BMW, riferendosi proprio alla percorrenza in autostrada, aveva lanciato una proposta utile per permettere alle auto elettriche di avere a disposizione una corsia preferenziale, da utilizzare in autostrada in caso di incidenti, così da saltare le file. Si tratta, per il momento, solo di un’idea, che rende bene l’idea di quanto la situazione delle BEV sia disperata al giorno d’oggi. Per chi non vuole acquistarne una, ma ha comunque intenzione di aiutare a limitare l’inquinamento, c’è una soluzione.
Autostrada, ecco cosa devi fare per inquinare meno
Sapete qual è uno dei luoghi in cui si sviluppa più inquinamento dalle nostre auto? In autostrada, i caselli dove si paga il pedaggio causano un gran quantitativo di anidride carbonica, dal momento che spesso e volentieri si formano code di veicoli che, restando fermi a motore acceso, rilasciano nell’ambiente tante sostanze nocive. Ma c’è una soluzione per ovviare a questo problema? La risposta è affermativa, almeno secondo uno studio dell’Università Cà Foscari di Venezia, in collaborazione con Telepass.
Infatti, è stato dimostrato che il telepedaggio è una buona soluzione per limtiare l’inquinamento atmosferico, dal momento che quando lo si utilizza, non c’è alcuna necessità di fermarsi alla sbarra ed attendere decine di secondi incolonnati per pagare il conto. Basta, infatti, avvicinarsi lentamente alla sbarra che si alza in automatico, e tutto ciò, oltre a velocizzare i vostri viaggi, sarà utile per l’ambiente.