Auto, attento a questi dettagli: quando torni dal mare devi farlo altrimenti è un guaio

Quando si torna dal mare bisogna subito dare uno sguardo approfondito alla propria auto: alcuni elementi possono rovinarla.

Le vacanze estive stanno ormai volgendo al termine e per tutti è arrivato il momento di lasciare spiagge, scogliere e stabilimenti per riprendere la vita di tutti i giorni. Tuttavia ci sono delle cose da fare una volta rientrati dal mare. Ad esempio non bisogna assolutamente trascurare la pulizia della propria auto, dato che la sabbia e l’acqua salata possono causare dei problemi anche molto seri.

Auto, attento a questi dettagli: quando torni dal mare devi farlo altrimenti è un guaio
Auto in spiaggia (AdobeStock) – Fuoristrada.it

In base a quanti giorni abbiamo scelto di trascorrere in una zona costiera si può verificare un certo accumulo di acqua, sabbia e sale all’interno di alcune parti del veicolo. Per evitare problemi la cosa più importante da fare al ritorno dalla spiaggia è lavare accuratamente l’auto, sia all’esterno che all’interno: solo in questo modo è possibile rimuovere eventuali resti di sale e sabbia che potrebbero essere rimasti nella parte inferiore del veicolo o all’interno dell’abitacolo.

I granelli di sabbia che rimangono sulla carrozzeria o sul tessuto dei sedili possono progressivamente erodere i materiali: lo stesso può accadere con il sale che rimane attaccato agli ammortizzatori, all’impianto frenante o in altre parti del veicolo, provocando un certo livello di corrosione.

Auto, attento a questo problema: i rischi sono grossi 

Ma come fare per essere certi di rimuovere la sabbia e il sale dall’auto? Il consiglio è quello di utilizzare una pistola a pressione, come quelle che si trovano nei distributori di benzina e negli autolavaggi: l’ideale è applicarla su tutta la carrozzeria, prestando particolare attenzione alla parte inferiore del veicolo e all’impianto frenante.

Lavaggio auto elimina sabbia sale
Lavare l’auto dopo il mare è fondamentale per eliminare i resti di sabbia e sale – Foto Canva (Fuoristrada.it)

E’ bene utilizzare solo acqua (senza sapone o cera aggiunta) sulle parti dell’auto che potrebbero aver accumulato più sabbia, come le pinze dei freni (se i dischi o le pinze non vengono puliti, la sabbia può danneggiarli e creare un solco), gli ammortizzatori e i bracci delle sospensioni. Solo dopo aver effettuato diverse passate d’acqua si può procedere con il sapone e successivamente anche con la cera.

Bisogna sempre ricordarsi di non avvicinare troppo la pistola ad acqua per non rischiare di danneggiare alcuni elementi dell’auto, in primis s sensori dell’ABS. È sufficiente una distanza di circa 30 centimetri perché la pressione abbia il suo effetto sulla sabbia e sul sale.

Il passaggio successivo consiste nell’aprire il cofano e controllare se il motore ha accumulato qualche tipo di sedimento. In tal caso è necessario utilizzare una pistola ad aria compressa per rimuovere eventuali residui di sabbia. Una volta compiuto questo passaggio si può procedere al lavaggio del motore: l’importante è farlo con acqua distillata per prevenire danni alla batteria o all’alternatore.

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