Attenzione alla truffa delle multe, i malfattori hanno creato un altro problema. Se ti succede ora sai come ti devi comportare.
Siamo in un periodo estivo, di ferie per moltissimi italiani che hanno atteso a lungo per potersi godere le meritate vacanze in santa pace. Peccato che ci sia una categoria di “lavoratori” che in vacanza non vanno mai: i truffatori e, nello specifico, quelli legati al mondo della mobilità. Ogni anno i malviventi che vivono di truffe al volante si inventano sempre nuovi sistemi subdoli o violenti per spillare denaro ai cittadini italiani.
La truffa che analizzeremo oggi però non è banale come quella dello specchietto né elaborata come quelle di chi vi porta ad acquistare un’auto rubata con l’inganno. Si tratta infatti di qualcosa di molto più meschino e difficile da individuare. Questo perché il primo istinto di un automobilista che si ritrova una multa sul parabrezza, a parte infuriarsi, è chiaramente quello di pagare quanto prima la sanzione.
C’è però un caso in cui dovreste stare molto attenti prima di decidere di sborsare denaro. Questo perché alcuni truffatori in Italia ma anche fuori dal nostro Paese hanno iniziato ad utilizzare la tecnologia per far credere ai malcapitati di aver preso una multa quando in realtà non è vero niente; se vi trovate una multa di questo genere sul parabrezza dell’auto, attenti, siete appena stati presi di mira.
Nemmeno un anno fa nel nostro Paese le autorità hanno lanciato l’allarme riguardo le false multe con QR Code: essenzialmente si trattava di finti ticket di presunte infrazioni che l’automobilista poteva pagare inquadrando l’apposito codice con il proprio Smartphone. Peccato che i siti in questione non fossero legati assolutamente alla Polizia Municipale e portassero invece ad elaborati “scam” per rubare dati sensibili e denaro ai guidatori vittime dell’inganno.
Ha suscitato però particolarmente orrore e panico negli automobilisti un caso che arriva dal Nord America e che potrebbe quindi essere replicato anche dai truffatori nel nostro paese. L’accaduto è stato registrato in Canada a Calgary dove alcuni automobilisti hanno trovato false multe sulle loro auto che invitavano a pagare sul sito ufficiale della contea; ad accorgersi dell’inganno, alcuni guidatori molto svegli che hanno notato la discrepanza tra il sito suggerito sulla multa ossia “calgaryparking.com/ticket” anziché “parkingtickets.calgaryparking.com”, quello corretto.
L’obiettivo dei truffatori? Quando andate ad inserire le coordinate bancarie online per pagare la multa, i ladri possono accedere alle vostre informazioni sensibili ed al vostro conto con prevedibili conseguenze. Sarà anche accaduto oltre oceano ma una cosa è certa: tutto il mondo è paese. Prima di pagare una multa, assicuratevi che sia tutto in regola o, se volete essere sicuri, fatelo presso una tabaccheria anziché via internet.
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