Il Presidente della Ferrari, John Elkann, percepisce delle cifre da capogiro. Ecco quanto ammontano i suoi guadagni all’anno.
Vi sono poche persone in Italia che possono vantare la posizione economica dell’erede dell’Avvocato Gianni Agnelli. Il numero 1 del Cavallino Rampante è stato fortunato a nascere nel contesto familiare giusto, ma si è costruito da solo la fama di imprenditore insaziabile. Siede sul trono di un impero miliardario che comprende imprese di assoluto spessore.
La Exor in cui fa parte anche CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, The Economist Group, Louboutin e, ovviamente, la Ferrari produce cifre da capogiro ogni anno. John Elkann ha spinto tantissimo il gruppo FCA a legarsi con PSA. Dalla nascita del colosso Stellantis il rampollo della famiglia piemontese ha ricavato il suo utile e un ruolo di primo piano. Ha una posizione apicale nella Giovanni Agnelli B.V. e in GEDI Gruppo Editoriale.
Il maggiore dei fratelli Elkann è tra gli uomini più potenti dell’industria dell’Automotive. Ha ereditato la Ferrari da Marchionne, puntando su un rinnovamento della gamma. Sono arrivati risultati di spessore nel WEC con le due vittorie di fila alla 24 Ore di Le Mans. In Formula 1 non c’è ancora stato l’acuto mondiale, ma sono state gettate delle basi per un futuro più roseo con l’arrivo di Lewis Hamilton. Avvicinare i primati raccolti dall’ex Presidente Luca Cordero di Montezemolo risulterà piuttosto complesso, ma i fan hanno ricominciato a sperare. Ecco la Ferrari che guida il nipote dell’Avvocato.
La posizione economica super di John Elkann
Tra Exor e Ferrari il figlio di Alain Elkann può vantare introiti da sogno. Gli investimenti della famiglia piemontese avvengono in numerosi ambiti. Vi sono investimenti nell’oro con produzioni mirate di 55 milioni in Harmony Gold, 63 milioni in Novagold e altri 13 milioni in New Gold. Exor controlla il 43% del settimanale britannico The Economist e l’86% del gruppo editoriale Gedi, nei quali sono presenti anche La Repubblica e La Stampa.
John Elkann riceve, secondo quanto è emerso su Espresso, ben 7.472.000,00 euro all’anno. Al mese sono oltre 622mila euro. Cifre che rendono l’idea di quanto sia forte la posizione economica dell’erede di Gianni Agnelli. Il suo impero non è destinato ad arenarsi nei prossimi anni. I fatturati delle sue aziende viaggiano a gonfie vele e non sono limitati al mondo delle quattro ruote, ma il manager nato a NY ha le mani in pasta anche nella Juventus, nel Economist Group, in PartnerRe, società di assicurazioni posseduta al 100%, in CNH Industrial e altri potenti gruppi.