La Dacia è uno dei marchi più in forma del momento, e l’affidabilità è uno dei suoi segreti. Ecco quanto dura un suo motore.
Il 2024 è un anno che sta confermando l’enorme crescita già mostrata negli ultimi periodi dalla Dacia, vera e propria regina del mercato dell’auto. La Sandero è stata nettamente l’auto più venduta del primo semestre, asfaltando la concorrenza, al vertice di una gamma che continua ad arricchirsi. L’anno si è infatti aperto con il lancio sul mercato della nuova elettrica Spring, con prezzo inferiore a 18.000 euro, ed anche della nuova generazione del SUV Duster.
La Dacia sfornerà a breve altre novità, con il restyling della monovolume Jogger atteso per i prossimi mesi, mentre nel 2025 vedremo al debutto il nuovo SUV Bigster, che molti già definiscono la Duster XL. Dunque, ci sarà modo per gustarsi una serie di importanti novità, ma ora andremo a svelarvi uno dei grandi segreti della casa di proprietà del gruppo Renault. L’affidabilità è infatti al vertice su questi modelli, che posson percorrere delle distanze inimmaginabili per la gran parte della concorrenza.
Dacia, svelata la verità sulla durata dei motori
Per quale motivo la Dacia sta ottenendo un successo così importante sul mercato? La prima risposta che ci viene da fornire, ed anche la più ovvia, è relativa all’economicità delle auto, che pur costando poco hanno una qualità che sta crescendo di anno in anno. Inoltre, la scelta di puntare su vetture alimentate a benzina-GPL si dimostra vincente, dal momento che rappresenta un’alternativa sostenibile molto meno costosa di ibrido ed elettrico.
Ma un aspetto che non può passare in secondo piano è quello relativo all’affidabilità, che fa sempre e comunque la differenza. Pensate che il motore di una Dacia può arrivare a percorrere anche 300-400 mila km senza manifestare problemi, un qualcosa che al giorno d’oggi è sempre più raro, dal momento che le vetture più moderne palesano sempre una qualche tipologia di problematica.
Ma qual è il loro segreto? Il fatto che montino motori Renault fa una grande differenza, dal momento che i propulsori della casa della Losanga sono molto affidabili. La collaborazione con il colosso francese è un enorme vantaggio anche in termini di costi, visto che montando queste unità e non costruendole in proprio, la casa dell’Est Europa risparmia tantissimo sui costi di produzione. Ed i prezzi di listino sono ovviamente più bassi.