Il fascino dei treni è unico ed inimitabile ma quanto costa coprire un viaggio. Ecco i consumi dei treni moderni.
Il prezzo di una tratta in treno, salvo offerte, è aumentato tantissimo negli ultimi anni. L’esperienza, rispetto al passato, è cambiata in meglio. Un tempo i convogli erano scomodi e piuttosto lenti. La rivoluzione è arrivata con l’alta velocità che ha reso possibile viaggi nel pieno comfort e in tempi rapidi. Salvo spiacevoli ritardi oggi un viaggio in treni AV consente di vivere una esperienza a bordo da autentico re.
Sedili confortevoli, bagni puliti e un servizio bar per gustare buone pietanze e per bere bevande fresche. Oramai il viaggio su rotaie non differisce molto da quello in una ottima compagnia aerea, con la possibilità di non avere cinture di sicurezza e di alzarsi per qualsiasi esigenza in ogni momento. Nonostante le performance da monoposto di F1 i treni moderni ad AV hanno una grande stabilità. La sfida ha riguardato anche una Lamborghini. Tutte queste migliorie che hanno avvicinato le principali città italiane ed europee hanno avuto un costo enorme.
Se da una parte dietro le Ferrovie dello Stato c’è la mano dell’esecutivo che dispone di alcune misure, il discorso cambia per le compagnie private. I prezzi generali sono cresciuti a dismisura dopo la tragica pandemia da Covid-19. Vi sarete chiesti, certamente, salendo su un treno AV a quanto ammonta il reale consumo. Oggi scopriamo nel dettaglio i reali costi per un convoglio moderno.
I consumi dei treni per il trasporto
L’unità di misura da prendere in considerazione si riassume in kWh per p-km, ovvero consumo elettrico per passeggeri per km. Il fisico inglese David JC MacKay ha preso in esami i treni ad alta velocità che viaggiano a pieno carico e che consumano 3 kWh per 100 p-km. In sostanza per trasportare 100 passeggeri per un km occorrono 3 kWh. Quanti sono 3 kWh? Rappresentano l’energia necessaria per fare 3 lavaggi in lavatrici. I convogli attuali sono piuttosto efficienti.
Basandoci sempre sui dati di MacKay, una city car che consuma 8,5 litri di benzina (17 Euro) per affrontare 100 km avrà un consumo di 80 kWh per 100 p-km, 27 volte maggiore dei treni ad alta velocità. L’efficienza dei treni AV sta nella capacità di poter muovere un numero impressionante di passeggeri a velocità costante e con una dissipazione di energia piuttosto bassa anche in termini di impatto ambientale. Da Milano a Roma in auto si avrebbero 67,4 kg di CO2, in aereo 119 e in un treno Italo AV soltanto 24,2 kg, come sancito sul sito web del colosso ferroviario.