Per la Nissan sono scattati dei guai tecnici inaspettati. Scopriamo quale modello è stato costretto al maxi richiamo.
E’ sempre spiacevole per una casa produttrice quando occorre correre ai ripari per ovviare ad un problema tecnico. Il danno d’immagine ed economico può essere enorme quando si tratta di un maxi-richiamo. La Nissan è nota nel mondo per l’affidabilità dei suoi mezzi. La Casa giapponese produce dei SUV vendutissimi a livello globale.
La gamma italiana della Nissan prevede ben 4 vetture a ruote alte. Si parte dalla SUV di medie dimensioni Juke, passando la Qashqai, l’X-Trail e il top di gamma Ariya. Quest’ultima non è molto diffusa alle nostre latitudini, sebbene abbia alzato l’asticella del listino del brand giapponese. Nata su una piattaforma specifica per vetture a corrente, l’Ariya è stata lanciata nel 2021, dopo essere stata svelata il 24 ottobre 2019 al salone di Tokyo 2019 sotto forma di concept.
Si tratta di un SUV full electric con la linea del tetto in stile coupé, lungo 4,6 m, che si colloca a livello di dimensioni tra la Qashqai e la X-Trail. Le varianti con la sola trazione anteriore hanno un motore elettrico sull’asse anteriore con una potenza di 160 kW (218 CV) o 178 kW (242 CV), con la top speed è limitata a 160 km/h.
Le versioni a trazione integrale hanno una potenza totale compresa tra 205 kW (279 CV) e 290 kW (394 CV) e presentano un secondo motore elettrico posto sull’asse posteriore, sotto il vano bagagli, con top speed a 200 km/h. L’autonomia annunciata è compresa tra i 340 e 500 km. La versione europea dispone di una connessione CCS per la ricarica della batteria agli ioni di litio. La potenza di carica massima è di 130 kW. Al salone di Tokyo 2024 è stata svelata anche una potente versione Nismo.
LEGGI ANCHE -> Tesla, ecco la prima versione diesel: autonomia pazzesca, tutti a bocca aperta
LEGGI ANCHE -> Il nuovo SUV di Jeep è già richiestissimo: caccia gli ordini, ecco quando arriverà da noi
Nissan, richiamate le Ariya
I SUV subiscono una perdita di potenza motrice a causa di un errore software. Secondo il brand giapponese la modalità fail-safe viene rilasciata dopo aver spento completamente il mezzo. Il richiamo di sicurezza numero 23V-657, da settembre 2023, riguarda 9.813 veicoli prodotti per l’anno modello 2023 tra il 17 giugno 2022 e il 19 maggio 2023. La divisione americana della casa automobilistica giapponese ha emesso un richiamo per 1.188 veicoli con date di costruzione che vanno dall’8 settembre 2022 all’8 maggio 2023.
L’ispezione dovrebbe durare circa mezz’ora, mentre la riprogrammazione può richiedere fino a 1,5 ore. Nissan ha iniziato a indagare sulla condizione di richiamo ad aprile 2023. E’ stata riscontrata una improvvisa attivazione della modalità fail-safe e la conseguente perdita di potenza motrice durante la guida ad alta velocità. I proprietari possono inserire il VIN di 17 caratteri sul portale di richiamo del brand giapponese per scoprire nel dettaglio le caratteristiche.