Nuovo Codice della Strada, ci siamo: arriva prima di quello che ti aspetti

Il Nuovo Codice della Strada potrebbe diventare attivo in tempi rapidi, ancora prima di quanto ci si aspetta. Ecco quando

Essere a conoscenza delle regole da seguire quando ci si sposta a bordo di un veicolo a motore, ma anche a piedi o in bicicletta, è fondamentale. Questo va al di là delle nozioni che si sono apprese a scuola guida quando si prende la patente. Tante e ulteriori sono le  normative che è bene conoscere e che sono inserite nel Codice della Strada, il riferimento per tutti gli utenti della strada.

nuovo codice della strada approvazione
Codice della Strada, manca l’approvazione al Senato – Fuoristrada.it

Non è raro che il Codice della Strada possa essere modificato periodicamente, in modo particolare quando si riscontra un pericolo comune e si ha la necessità di intervenire per aumentare il livello di sicurezza. Le eventuali modifiche, infatti, non devono essere considerate solo come un modo per colpire gli utenti e tartassarli di multe, bensì come occasioni necessarie per preservare la sicurezza e l’incolumità di tutti.

E’ questo l’obiettivo del Nuovo Codice della Strada, una riforma fortemente voluta dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha sottolineato a più riprese come la sicurezza stradale sia una delle priorità dell’azione del Governo Meloni. Per questo motivo, il leader della Lega ha pensato bene di agire con una serie di misure ad hoc, necessarie per migliorare un impianto normativo che aveva bisogno di essere aggiornato.

Il Nuovo Codice della Strada è in arrivo, le ultime sull’approvazione

In genere, però, trascorre sempre molto tempo tra l’approvazione delle normative e la loro entrata in vigore, anche se nel caso del Codice della Stradalo sblocco potrebbe essere più veloce di quanto si potesse pensare inizialmente.

nuovo codice della strada approvazione
Matteo Salvini, il nuovo codice della strada è una priorità del suo mandato (Foto Ansa) – Fuoristrada.it

Il termine ultimo per la presentazione degli ultimi emendamenti alla riforma è stato fissato per il 15 luglio alle 20, così da agire prima che ci possa essere la chiusura del Parlamento per la pausa estiva. Inizialmente, Salvini auspicava che l’iter definitivo di approvazione in Senato (la riforma è già stata approvata alla Camera a marzo) potesse concludersi entro la fine del mese scorso.

A questo punto, l’auspicio è che la discussione in Senato sul nuovo CDS possa riprendere dopo la ripresa dei lavori seguita alla pausa estiva di metà agosto con approvazione definitiva tra agosto e settembre. Si attendono novità, pertanto, nelle prossime settimane. Un iter di approvazione laborioso per un corpus di leggi destinato a influire sulla condotta degli automobilisti negli anni avvenire.

Gestione cookie