Nuova FIAT Multipla, la somiglianza è innegabile: tutti i dettagli del SUV italiano

La Multipla è destinata a tornare nel listino FIAT in una veste tutta nuova. Ecco le caratteristiche della nuova serie.

Poche macchine al mondo hanno diviso il pubblico come la Multipla. C’è chi la ama e chi la odia per le sue forme sinuose. In questi casi vale la frase di Oscar Wilde, ovvero che l’importante è che se ne parli. La Multipla ha fatto scalpore sin dalla primissima generazione che già presentava negli anni ’50 sei posti suddivisi sue due file in poco più di tre metri e mezzo di lunghezza.

Nuova FIAT Multipla
Arriva una nuova FIAT Multipla (Adobe) Fuoristrada.it

L’idea tornò a fare capolino nelle menti dei vertici FIAT alla fine degli anni ’90. Venne creata un’auto fumettistica nel 1998 che finì dritta nel Museum of Modern Art di New York l’anno successivo. Per i detrattori è stata una delle FIAT più brutte di sempre. Sul piano estetico era assurda con uno scalino frontale e due fari tra cofano e parabrezza che donavano all’auto un tocco fantasy. L’obiettivo era creare un’auto comodissima e ci riuscirono, senza avere dimensioni eccessive.

Chi l’ha provata, anche nel traffico delle grandi città, è rimasto soddisfatto del compromesso. Aveva una estensione verso l’alto. Il monovolume compatto FIAT, inoltre, era dotato di un ampio portellone del bagagliaio. Le sospensioni anteriori erano MacPherson, mentre le sospensioni posteriori erano a ruote indipendenti del tipo a bracci tirati. Tutte soluzioni che 25 anni fa erano sinonimo di progressismo. In quest’epoca diversi produttori hanno cominciata a promuovere SUV spaziosi.

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FIAT, avanza il nuovo progetto Multipla

La FIAT ha già riproposto, in chiave moderna, la Topolino, la 600 e la Panda. La nuova Multipla potrebbe essere un’auto a ruote alte in stile Nuova grande Panda. Dovrebbe presentare un frontale verticale, caratterizzato da gruppi ottici a “listelli” luminosi e, inoltre, avere varianti alla spina.

FIAT, avanza il nuovo progetto Multipla
Ultima serie FIAT Multipla (Adobe) Fuoristrada.it

Per essere funzionale in città dovrebbe adottare le protezioni in plastica nera. Il retrotreno potrebbe essere caratterizzato da punti luminosi a pixel inseriti in elementi in tinta con la carrozzeria. Vi rimandiamo al video in basso di Mahboub 1.

L’abitacolo dovrebbe essere simile a quello della Nuova Grand Panda. Dovrebbe esserci la terza fila di sedili. Sotto il cofano la Multipla dovrebbe avere gli stessi motori della C3 Aircross e Frontera, ovvero il tre cilindri 1.2 turbo mild hybrid a 48 volt da 136 CV, con cambio automatico, o la variante full electric da 113 CV con una batteria di 44 kWh.

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