Vi sono collezionisti che possono vantare una lunga di lista di supercar di lusso del Cavallino. Scopriamo quali vantaggi ricevono.
I ferraristi, secondo alcuni dati, sono 27 milioni nel mondo. Un popolo che ogni domenica segue i driver della Scuderia e si elettrizza per ogni nuova supercar lanciata sul mercato. Grazie alle storiche vittorie in Formula 1 il fascino del Cavallino è cresciuto di generazione in generazione, diventando un club molto esclusivo. 
Vi sono delle Ferrari che non possono essere acquistate da tutti. Le hypercar e le collezioni speciali sono ad appannaggio di una clientela selezionatissima della Casa modenese. Nei prossimi mesi dovrebbero cadere i veli dell’erede della LaFerrari. Con una cadenza decennale i tecnici emiliani lanciano delle vetture spettacolari che, sin dalla presentazione della F40, rientrano in una nicchia per pochi eletti. Per celebrare gli 80 anni della Ferrari, secondo i primi rumor, dovrebbe chiamarsi F80.
La nuova hypercar dovrebbe essere ad appannaggio dei clienti fedeli al marchio. Tra questi c’è il noto collezionista David Lee che, sul suo canale YouTube, si diverte a mostrare la sua collezione privata. Il club più esclusivo nel mondo dell’Automotive di lusso comporta diversi vantaggi, a partire dal fatto che si ricevono inviti per la presentazione privata delle vetture. Ancor prima dell’unveiling alla stampa delle nuove supercar, collezionisti miliardari come Lee vengono accolti in eventi speciali.
La strategia della Ferrari
La casa modenese ha nel suo database i clienti più ricchi al mondo. L’invito è un’esca per ingolosire i collezionisti che, generalmente, non rinunciano mai ad una serie limitata del Cavallino. Si tratta di edizioni molto esclusive che acquisiscono molto valore nel tempo. Già i fatturati del brand italiano stanno volando, grazie al lancio del SUV Purosangue. 
In una immagine emersa in uno dei contenuti di Lee è mostrata la sagoma del nuovo bolide creato a Maranello. Si tratta di un piccolo indizio sull’erede della LaFerrari. Dovrebbe essere la Rossa più potente di sempre, equipaggiando un propulsore ibrido da oltre 1000 CV.
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Ritrovarsi con una F80 nel proprio garage rappresenta una tentazione troppo forte per l’imprenditore. Come vedete nel video in alto possiede anche due F40. Il numero finale delle hypercar prodotte è decretato in base ad una serie di parametri scelti dalla casa modenese. Furono creati 272 unità per la 288 GTO, 1.311 nel caso della F40, 349 per la F50, 399 per la Enzo e 499 per la LaFerrari. Non guasterebbe il numero 800, riprendendo lo storico ottantesimo anniversario.