La DR è un brand che oggi è in gran forma grazie ai suoi prezzi contenuti, ed oggi vi parliamo di un legame curioso con la Maserati.
Il mondo dei motori continua a svilupparsi e a crescere, almeno in termini di brand che ne fanno parte, con realtà recenti che sono pronte a surclassare quelle storiche, a patto che non lo abbiano già fatto. La DR Automobiles Group sta acquisendo sempre più popolarità, grazie ai suoi modelli che sono disponibili sul mercato a prezzi molto convenienti, pur garantendo un certo quantitativo di comfort e performance alla clientela.
Fondata nel 2006 da Massimo Di Risio in Molise, la DR vanta anche alcuni sottomarchi, come la Evo, e si occupa di importare e ribrandizzare modelli, in particolar modo SUV, in arrivo dalla Cina, risparmiando e non poco sui costi di produzione. Nelle prossime righe, vi parleremo di una curiosa storia che collega il brand molisano alla Maserati, e siamo certi che ne resterete molto sorpresi.
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DR, la storia che la lega alla Maserati
La Maserati è in un periodo di grande difficoltà, e dal 2021 fa parte del gruppo Stellantis, sotto il quale pare essere affondata del tutto. Le vendite sono crollate ed il CEO Carlos Tavares aveva lasciato intendere che la casa del Tridente sarebbe potuta essere ceduta, magari alla Ferrari, ma poi questa voce è stata smentita. Vi starete chiedendo cosa possa aver a che fare la Maserati con la DR, ed a tutto c’è una spiegazione.
Due costruttori così diversi tra di loro sono accomunati da un altro marchio, vale a dire la OSCA, che prima era di proprietà della Maserati, ed oggi è stata acquisita dalla DR. OSCA è l’acronimo di Officine Specializzate Costruzioni Automobili, ed è stata una piccola casa costruttrice di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna.
OSCA è stata attiva dal 1947 al 1967 e partecipò anche a quattro mondiali di F1, dal 1951 al 1953 e nel 1959, disputando 5 gare, con al volante Ernesto Maserati, Bindo Maserati ed Ettore Maserati. Dopo essere stata per tanto tempo di proprietà della casa modenese, nel 2022 la DR ne ha acquistato i diritti da Fabia Maserati, la figlia di Ernesto, ovvero il fondatore della casa del Tridente. E chissà che non si punti al rilancio di OSCA in futuro.