La Dacia sta dominando il mercato dell’auto, ed oggi vi sveleremo quali sono i segreti del suo successo. Tutto è cambiato anni fa.
Se seguite il mondo delle quattro ruote e siete amanti di prodotto, sarete perfettamente al corrente di quanto sia esploso negli ultimi anni il fenomeno Dacia. Stiamo parlando di un costruttore che è cresciuto in maniera esponenziale, conquistando la popolazione grazie ad auto economiche ed affidabili, e va detto che rispetto al passato, in tempi recenti anche la qualità costruttiva ed il design hanno fatto passi da gigante.
La Dacia si è presa a tutti gli effetti il mercato europeo, con la Sandero che è l’auto più venduta in tutto il Vecchio Continente, ma anche il SUV economico Duster è molto apprezzato. Inoltre, la casa rumena produce anche l’auto elettrica meno costosa in assoluto, vale a dire la Spring, che sarà vostra a meno di 18.000 euro. Nelle prossime righe, vi sveleremo i segreti del dominio di questo costruttore, che si legano ad un’altra grande casa automobilistica.
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Dacia, l’intervento della Renault ha cambiato tutto
La Dacia è nata nel 1966 a Pitesti, in Romania, con l’obiettivo di realizzare auto che, per l’epoca, fossero moderne, affidabili, robuste ed economiche, in modo da modernizzare un paese che era molto arretrato sotto il profilo degli spostamenti e dell’automotive. Le autorità vollero costruire auto con licenza di un produttore straniero, e fu scelta la Renault, con il quale scattò subito l’amore.
Ed infatti, gran parte del successo della Dacia è giustificato dall’acquisto completo da parte della Renault, che è avvenuto nel 1999, avviando una rivoluzione strategica all’interno della casa rumena. Si puntò a non rivoluzionare il DNA del brand, puntando a conquistare il mercato europeo con nuovi modelli, che in ogni caso, rimasero economici ed alla portata di tutti, con la qualità che è cresciuta con il passare degli anni.
A segnare un punto di svolta fu il lancio della Logan nel 2004, ad un prezzo di appena 5.000 euro, che andò a ruba in molti mercati. La Sandero riuscì poi a spopolare a partire da qualche anno più tardi, e la gestione della Renault è stata sicuramente una manna dal cielo per la casa dell’Est Europa. Ricordiamo che le auto della Dacia montano i motori del brand della Losanga, risparmiando moltissimo sui costi di produzione, e garantendo una notevole affidabilità ai clienti.