La situazione per la Dacia Duster è di quelle preoccupanti. Ancora una volta, non è riuscita dove era stato tentato un miglioramento.
In termini di vendite e di clamore mediatico ha poche rivali, come anche per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Eppure, la Dacia Duster ha un problema di fondo che aveva messo gli ingegneri e i meccanici della Casa romena in forte pressione per poterlo migliorare. Anche questa volta, però, non ci sono riusciti e i risultati non esaltanti.
Sin da quando il crossover dell’azienda di Pitesti è stato posto in commercio nel nostro Paese ha immediatamente stupito chiunque. Era il lontano 2010 quando venne prodotta la prima serie, mentre la seconda è arrivata nei concessionari a partire dal 2018. Fino a oggi, però, ne sono state presentate varie versioni e una terza generazione, ognuna di esse migliorate su diversi aspetti estetici e prestazionali.
La sua variante Full Hybrid è molto attesa nel nostro Paese, ma dopo esser stata testata da parte di Euro NCAP non è riuscita a migliorarsi lì dove molti si attendevano delle risposte. Si parla di sicurezza in strada e in caso di incidenti, dove ha fatto riscontrare un ottimo risultato sul fronte degli airbarg che si trovano a bordo, ma molte deficienze su altri dettagli del veicolo.
Dacia Duster, il voto è stato pessimo
Essenzialità e robustezza si uniscono alle nuove tecnologie ibride, sia full che mild. La terza e nuova generazione del SUV iconico della Dacia viene offerto per la primissima volta nella sua versione ibrida, ma il suo spirito originale non è stato affatto rinnegato. Si può trovare sul mercato anche nella versione 4×4, così da vivere al meglio la sua vocazione all’outdoor che tanto ha stupito i clienti del marchio.
Di doti il nuovo Dacia Duster ne ha a iosa, ma secondo Euro NCAP non è al top a livello di sicurezza. Infatti, pur essendo comunque un veicolo sicuro, ha ricevuto un voto da parte dell’esperta azienda di sicurezza stradale internazionale pari a 3 punti su 5, un punteggio buono, ma non a livello delle aspettative aziendali. I passeggeri adulti hanno ottenuto una sicurezza minore in confronto ai bambini, il 70% contro l’84%.
In merito agli utenti fragili della strada, il Duster ha perso particolarmente terreno, attestandosi al 60% di sicurezza. Altre defezioni del SUV sono quelle riguardanti gli scontri laterali e il rilevamento automatico della presenza di bambini a bordo. Infine, il Duster deve ancora migliorare sul fronte del cofano attivo, ossia la parte che dovrebbe essere in grado di poter assorbire i colpi al meglio.