Citroen ha sempre fatto registrare grandi numeri, dimostrando una super affidabilità. Ora le cose sono andate storte per dei modelli vendutissimi in passato.
Vi sono pochi marchi europei che possono vantare la storia della Citroen. Sin dal 1919 il marchio francese ha creato vetture uniche. In oltre un secolo di storia sono stati realizzati più di 300 modelli, alcuni dei quali divenuti molto noti alle nostre latitudini. Tutto nacque grazie ad André Citroen, fondatore dell’azienda, iniziando dalla realizzazione di ingranaggi “a doppia elica” o “con dentatura a V” che hanno caratterizzato il logo.
Nacque anche il brand DS a seguito del successo dell’omonima vettura. La sigla DS era l’acronimo di Désirée Spéciale, ovvero “desiderata speciale” in francese. Citroen, inserita nel Gruppo PSA e poi in Stellantis dal 2021, decise di cavalcare l’hype proponendo una intera gamma di DS. Purtroppo una delle vetture che ha un problema è la DS3, prodotta dal 2009 al 2017. Il motivo? Continuano i problemi legati alla campagna in corso sugli airbag.
All’inizio del 2009, il brand francese dichiarò di voler resuscitare la storica sigla DS per entrare in concorrenza vale a dire la Mini, la nuova Fiat 500 e modelli tedeschi come l’Audi A1. La stessa filosofia progettuale della DS3 venne battezzata come anti-retrò, risultando sinuosa ed elegante allo stesso tempo. La parentela tecnica con la nuova Citroen C3 di seconda serie era notevole, perché era condiviso il pianale.
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Richiami Citroen
La zona anteriore è a schema pseudo-MacPherson e il retrotreno è a traverse deformabili. La DS3, al lancio, era già provvista anche di ABS, ESP e ripartitore elettronico di frenata. Il cambio era manuale a 5 marce nelle versioni di base e sempre manuale, ma a 6 marce nelle altre versioni. In opzione, però è possibile avere un cambio automatico a 4 rapporti.
La DS3 venne commercializzata con diverse motorizzazioni a benzina e ben 3 a gasolio. I motori Prince erano i seguenti: 1.4 VTi da 95 CV, 1.6 VTi da 120 CV e 1.6 Turbo THP 155 CV. Le motorizzazioni diesel, invece, erano i seguenti: 1.4 HDi da 71 CV, 1.6 HDi da 92 CV e 1.6 HDi da 112 CV tutte con FAP. I proprietari dei veicoli Citroën C3 fase 2 (dal 2009 al 2017) e Citroën DS3 (dal 2009 al 2017) sono stati informati che c’è un problema con gli airbag. I seguenti veicoli non sono interessati: Citroën C3 Picasso, Citroën C3 fase 1, Citroën C3 fase 3 e Citroën C3 Pluriel.