Con i prezzi dei carburanti sempre in costante aumento ecco la soluzione facile ed economica per far fronte al caro prezzi
Finché le nuove tecnologie non riusciranno a prendere definitivamente il sopravvento sui combustibili fossili, il trasporto di persone e merci sarà sempre assoggettato ai Paesi produttori che ne controllano l’estrazione e la raffinazione. Il mercato dei carburanti tradizionali come la benzina e il gasolio subisce, quindi, le spietate regole del mercato globalizzato e della teoria della domanda e dell’offerta. Tutte le grandi economie mondiali sono come un gigante con i piedi d’argilla, strettamente dipendenti da questi combustibili.
L’oscillazione dei loro prezzi, infatti, provoca importanti scossoni alle economie nazionali e le più pesanti ripercussioni si riflettono sui consumatori finali. Il budget che gli automobilisti dedicano alla gestione della propria vettura è sempre più insufficiente, visti i continui aumenti al prezzo dei carburanti tradizionali ovvero Diesel e Benzina
Tuttavia le soluzioni alternative già esistono sul mercato italiano e sono a portata di tutti. Garantiscono un’ottima efficienza per il proprio mezzo e hanno un prezzo di acquisto molto inferiore proprio a quello di gasolio e benzina.
Risparmio assicurato con questi carburanti: ecco le alternative a Benzina e Diesel
Con i prezzi dei carburanti tradizionali sempre più drammaticamente stazionari intorno alla soglia psicologica dei 2 euro al litro, prendono progressivamente piede le alternative gassose. Le due possibilità attualmente disponibili sul mercato italiano sono il GPL e il metano, soluzioni già abbondantemente disponibili in molte stazione di rifornimento e a prezzi di acquisto molto inferiori rispetto a quelli a cui siamo abituati ad attingere per i rifornimenti alle nostre vetture a motore termico.
La fortuna di possedere una vettura bi-fuel (ovvero Benzina+GPL ad esempio) garantisce costi sul rifornimento nettamente inferiori rispetto a quelli necessari con i carburanti tradizionali. Bisogna considerare come il costo di acquisto di una vettura nuova già equipaggiata di fabbrica con l’impianto gas è di poco superiore rispetto a quella mono-fuel. I costi ridotti dei carburanti gassosi permetteranno, tuttavia, di ammortizzare in tempi brevi la differenza di prezzo in fase di acquisto. Anche l’installazione after market di un impianto a gas sulla propria vettura permette comunque di risparmiare immediatamente alla pompa e di rientrare in tempi rapidi dell’investimento.
Basandoci sui prezzi attuali, il risparmio ottenuto utilizzando i due carburanti gassosi permetterebbe all’automobilista di risparmiare sul rifornimento circa il 60% rispetto al gasolio e alla benzina. I prezzi di questi ultimi due carburanti si aggira intorno 1,70 e 1,90 euro al litro, con il gpl varia tra lo 0,70 e lo 0,90 euro al litro, mentre il metano staziona intorno a 1,00 e 1,10 euro al Kg. Anche se l’efficienza termica dei gas è inferiore, il basso prezzo di acquisto ne garantisce comunque il risparmio.