Brutta notizia per i tifosi della Ferrari. L’addio è ormai certo e bisogna trovare subito un’alternativa di livello
L’ultima volta che la Ferrari ha vinto il titolo costruttori correva l’anno 2008 e se si vuole trovare il primo posto tra i piloti occorre andare ancora più indietro, al 2007, con Kimi Raikkonen. Una stranezza, contando che a rinvigorire la formazione dopo il finlandese ci sono stati due big come Fernando Alonso e Sebastian Vettel e altri piloti di livello con Massa, Sainz e Leclerc, finora incapace di raccogliere un granché nonostante la fama da “predestinato”. 
Maranello sembra essere l’esemplificazione perfetta di colui che è vicinissimo a completare il cubo di Rubik ma alla fine non ce la fa. Colpa dell’equipe tecnica? Mistero. Di certo, da tempo, vi sono continui rimescolamenti dei ruoli e partenze. L’ultima, piuttosto rumorosa, ha riguardato il direttore tecnico Enrico Cardile, trasferitosi ad inizio luglio in Aston Martin. E poi c’è chi dice addio ancora prima di arrivare, non proprio un bel segnale.
Ferrari, svanisce il grande colpo: resta in Inghilterra
Il divorzio di Adrian Newey dalla Red Bull dopo una collaborazione partita nel 2006 poteva essere un’occasione per la Ferrari per portarsi in casa il progettista più vincente della F1 contemporanea. A quanto pare però non sarà così.Attualmente l’ingegnere di Stratford-upon-Avon non può svelare la sua prossima destinazione a causa di un vincolo contrattuale con la scuderia di Milton Keynes ma, a settembre il nodo dovrebbe sciogliersi.
Come avviene sempre in questi casi le indiscrezioni sono numerose e la più gettonata vedrebbe il 65enne vestire i colori dell’Aston Martin. Stando a quanto riportato da Autosprint in ballo ci sarebbe un accordo da 100 milioni di dollari spalmati in quattro stagioni. 
Un contratto mai proposto ad un progettista, nato dalla volontà del patron della squadra Lawrence Stroll di riuscire finalmente a fare la differenza e trovare posto stabilmente tra le big del Mondiale dopo tre anni tra alti e bassi per Fernando Alonso e il figlio Lance. Dunque, l’ennesima disdetta per i tifosi della Rossa che speravano nell’arrivo di un altro pezzo da novanta assieme a Lewis Hamilton per poter spezzare il lungo digiuno.
Alla fine, dunque, potrebbe prevalere la volontà di Newey di restare in Inghilterra e non trasferirsi altrove. A riguardo si è parlato anche di una richiesta dell’ingegnere alla Ferrari di voler portare con sé un gruppo di tecnici di fiducia, ipotesi quest’ultima rispedita da Maranello.