E’ raro rintracciare una Porsche che non sia un’opera d’arte. Scopriamo un modello che può essere ancora acquistato a poco.
Linee sinuose, motori potenti e un fascino inimitabile: questo è il mondo Porsche! Le vetture di Stoccarda piacciono a tutti perché sono divertenti da guidare, hanno un look inconfondibile e conservano un importante valore nel tempo. Vi sono vetture, però, che non hanno riscontrato un clamoroso successo in passato e sono ancora alla portata. 
Non bisogna essere un facoltoso collezionista per avere in garage una magnifica 928. Venne presentata nel 1977, facendo ammattire anche gli appassionati della 911. Sfuggiva dai canoni classici di Porsche, presentando una carrozzeria coupé con ampio portellone posteriore e lo schema transaxle. Sotto il cofano, al lancio, c’era un motore 4474 cm³ di cilindrata con un albero a camme per bancata e alimentazione a iniezione elettronica in grado di erogare una potenza massima di 177 kW (241 CV) a 5250 giri/min.
Rispetto ad una 911 aveva un design più audace, risvegliando un sentiment retrò. Per i tempi c’era delle soluzioni all’avanguardia, come le sospensioni a ruote indipendenti, un assale posteriore innovativo chiamato Weissach axle, migliorato per limitare il sovrasterzo, oltre ad un cambio manuale a 5 rapporti. In America venne svelato anche un cambio automatico con 4 marce. La 928, anche per i parametri attuali, rimane un’auto molto veloce e funzionale. Le dimensioni della Porsche 928 erano le seguenti: lunghezza 4,52 metri, larghezza 1,89 metri, altezza 1,28 metri e passo 2,50 metri.
Le caratteristiche della Porsche 928
La vettura raggiungeva una velocità massima di 230 km/h. E’ stata l’unica Porsche a vincere il premio di auto dell’anno. La versione S della 928 vantava una cilindrata 4664 cm³ ed una potenza di 295 CV. Con un motore con 4 valvole per cilindro ed una cilindrata maggiorata a 4957 cm³ la versione da 320 CV e 430 N·m di coppia massima a 3000 giri/min era un portento. Arrivò anche una evoluzione da 350 CV per coloro che non si accontentavano. 
I prezzi sul mercato dell’usato sono cresciuti ma per una Porsche, prodotta sino al 1995, vi garantiamo che 30mila euro non sono nulla. Potrete trovarla anche ad una cifra inferiore ma con un altissimo chilometraggio. Potrebbe in futuro acquisire molto valore. Oggi il marchio tedesco si è lanciato con convinzione sull’elettrico, ma le vecchie auto a benzina rappresentano un investimento sicuro tra i collezionisti. Vi sono svariati modelli, in condizioni da vetrina, che conservano un fascino unico.