Ultim’ora Trump: dopo il tentato omicidio, arriva il durissimo annuncio

Colpo di scena alla convention repubblicana. Donald Trump lancia una sfida dirompente promettendo una durissima rivoluzione

In un clima già teso per i recenti eventi che hanno coinvolto l’ex presidente, Donald Trump torna a far parlare di sé con una mossa a sorpresa che potrebbe ridefinire il panorama industriale mondiale. Alla convention repubblicana di Milwaukee, teatro di intense discussioni politiche, Trump ha scelto di concentrare l’attenzione su un tema inaspettato ma di cruciale importanza per il futuro.

Durissimo annuncio Donald Trump
Donald Trump (Foto Ansa) – Fuoristrada.it

L’annuncio, giunto come un fulmine a ciel sereno, ha immediatamente catturato l’interesse dei presenti e promette di scuotere gli equilibri economici e ambientali del mondo. In un momento in cui l’attenzione mediatica era ancora focalizzata sul recente attentato cui è scampato, Trump ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di spostare il dibattito su terreni inaspettati, lanciando una sfida che potrebbe avere ripercussioni globali.

Nel suo discorso, Trump ha lanciato un’invettiva nel dibattito sull’energia e l’ambiente, promettendo di “mettere fine agli impegni sull’auto elettrica fin dal primo giorno di presidenza“. Questa dichiarazione si pone in netto contrasto con le politiche dell’attuale amministrazione Biden e con le tendenze globali verso la mobilità sostenibile.

La promessa choc di Trump: stop alle auto elettriche

L’ex presidente ha motivato questa scelta radicale con la necessità di “salvare l’industria automobilistica statunitense dalla completa distruzione” e di far risparmiare ai consumatori americani “migliaia e migliaia di dollari per vettura“. Trump ha definito gli attuali finanziamenti pubblici per l’auto elettrica una “nuova truffa verde”, proponendo invece di reindirizzare questi fondi verso progetti infrastrutturali come strade, ponti e dighe.

Questa posizione si basa sulla convinzione che i veicoli elettrici “non funzionino” e che rappresentino un vantaggio per la Cina a discapito dell’industria statunitense. Trump ha sottolineato come gli Stati Uniti, in quanto primo produttore mondiale di petrolio, non abbiano la stessa necessità dell’Europa di puntare sull’auto elettrica per raggiungere l’indipendenza energetica.

Trump stop auto elettriche
Elon
Musk è tra i sostenitori di Trump (Foto Ansa) – fuoristrada.it

La proposta di Trump rappresenta un’inversione di marcia rispetto all’obiettivo fissato da Biden di raggiungere il 50% di vendite di veicoli elettrici entro il 2030. Questo annuncio potrebbe avere profonde implicazioni per l’industria automobilistica americana, per le politiche ambientali e per i rapporti commerciali internazionali, in particolare con l’Unione Europea che, proprio nello stesso giorno, ha riconfermato il suo impegno verso la mobilità elettrica.

Non è ben chiaro che cosa potrà pensare di questa nuova politica uno dei più importanti sostenitori della candidatura Trump che ha recentemente annunciato un massiccio finanziamento per la campagna elettorale del candidato repubblicano. Sì, stiamo parlando di Elon Musk e del gruppo Tesla, il principale produttore mondiale di auto elettriche al mondo. Di certo un paradosso. Per ora da Musk non sono arrivati commenti riguardo le dichiarazioni del candidato presidente.

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