Nuovo cambiamento in vista per le tariffe dei taxi. Insieme ai costi aumentano anche le polemiche. Ecco cosa cambia
Per chi utilizza i Taxi non arrivano buone notizie. Anzi le ultime novità hanno dato vita a polemiche ancora più aspre. Le tariffe aumentano ancora e i cittadini di diverse città non prendono ovviamente bene la decisione.
L’universo taxi in Italia difficilmente, negli ultimi anni, sta riuscendo a trovare il giusto equilibrio. I tassisti si sentono ‘minacciati’ dal sistema delle auto a noleggio e/o da alternative come ‘Uber’ e modalità di trasporto simili che riescono ad essere decisamente più competitive.
Inoltre, ottenere una licenza è diventato sempre più complicato e di taxi nelle città più grandi non ce ne sono a sufficienza. Poche auto, tariffe sempre più alte e malumori crescenti portano al risultato di polemiche che tendono ad inasprirsi. Recentemente, inoltre, sono arrivate novità non pienamente apprezzate.
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha riferito che ci sarà un aumento delle licenze dei taxi nella Capitale come richiesto ma questo comporterà di rimando anche un aumento dei costi per chi usufruirà del servizio. Vediamo allora come cambiano le tariffe.
Roma, aumentano le licenze dei Taxi ma attenzione alle tariffe: i costi lievitano
Nello specifico analizziamo la situazione relativa alla Capitale ma attenzione perché nelle restanti città italiane la situazione non cambia di molto visto che le tariffe sono aumentate quasi ovunque. A Roma, entro la fine di questo mese di luglio, ci sarà un aumento delle licenze di trasporto. Ne arriveranno 1.000 in più. Dai 7.700 attuali si passerà perciò a circa 9.200 taxi e ciò dovrebbe agevolare le richieste dell’utenza.
Il Sindaco Gualtieri ha dichiarato: “A giorni pubblicheremo il bando da 1.000 nuove licenze che si affiancheranno alle 450 doppie guide già ottenute con le scelte dei mesi scorsi. Per il Giubileo vogliamo arrivare a disporre di oltre 9mila taxi operativi“. Ma le tariffe come cambiano?
Ci saranno più taxi, questo è vero, ma si pagherà anche di più. Lo scatto iniziale che parte quando si sale a bordo del taxi passerà infatti da 3 euro a 3,50 euro nei giorni feriali in orario diurno. Ovviamente cambierà anche per le ore notturne: si passerà da 7 euro a 7,50 euro per le ore che vanno dalle 22:00 alle 6:00. Infine, sarà introdotta la corsa minima di 9 euro anche per percorsi brevissimi.